UniCredit ha concesso finanziamenti con garanzia
SACE a due produttori italiani di packaging in materiale plastico.
La prima operazione, parte del programma “
futuro sostenibile” di UniCredit, riguarda la ligure
Esbe Italiana, parte del
Gruppo Piber, attiva nella termoformatura di imballaggi; nello stabilimento di Rivanazzano, in provincia di Pavia, Esbe produce
contenitori e
coperchi a base di polistirene, polipropilene, PET e accoppiati barriera. Il finaziamento di 1,5 milioni di euro beneficia di un tasso a tasso agevolato, subordinato al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità prefissati in termini di certificazione ESG. La società utilizzerà queste risorse per supportare il capitale circolante e perseguire una strategia di sviluppo aziendale che prevede
investimenti in
sostenibilità del loro ciclo produttivo.
La seconda operazione, del valore di 2,5 milioni di euro, ha come protagonista
Simplast, azienda di Civitella del Tronto (Teramo) specializzata nel settore della produzione e stampa di
imballaggi flessibili. ll finanziamento, della durata di 10 anni, supporterà la realizzazione di un nuovo impianto destinato al
recupero di solventi, attraverso la tecnologia SRU che permette di filtrare i composti organici volatili (COV). Ciò permetterà di efficientare il processo produttivo dell’azienda e, grazie anche al riutilizzo dei solventi impiegati nel processo di stampa, di produrre un impatto positivo sull’ambiente circostante, a beneficio di tutta la comunità. Attiva da oltre messo secolo, Simplast possiede impianti per
l'estrusione di film in polietilene, per la
stampa flessografica e
rotocalco,
accoppiamento, bobinatura e taglio.
Finanziamento Futuro Sostenibile, lanciato da UniCredit a luglio, è una linea di finanziamenti destinata alle imprese che si impegnano a migliorare il proprio profilo di sostenibilità, in linea con piano d'azione lanciato dalla banca a supporto del
PNRR per sostenere la ripresa del Paese facendo leva sul ritorno ai consumi e sulla trasformazione digitale ed ecologica. La banca riconosce direttamente al momento dell'erogazione una
riduzione del tasso rispetto alle condizioni offerte previste per queste operazioni, con successiva verifica del raggiungimento di almeno due obiettivi di miglioramento in ambito ESG, prefissati alla stipula del finanziamento.
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