4 ottobre 2024 08:44
La casa automobilistica Renault ha deciso di cedere al gruppo Suez, attivo nel riciclo e nella valorizzazione dei rifiuti, una partecipazione del 20% nella controllata The Future Is Neutral, al fine di accelerare l'economia circolare nel settore automotive e arrivare a un recupero a ciclo chiuso dei materiali, "from car to car". Contestualmente i due soci conferiranno nell'azienda 140 milioni di euro per potenziarne l'attività.
"L'ingresso di Suez in The Future Is Neutral è un'ulteriore prova della validità del modello che abbiamo creato - afferma Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault -. I nostri investimenti congiunti ci permetteranno di accelerare il processo per raggiungere il nostro obiettivo: offrire una piattaforma aperta di economia circolare in grado di rispondere alle esigenze di tutto il settore automobilistico con attività in crescita".
"Garantire gli approvvigionamenti di materie prime seconde sarà una sfida fondamentale per il settore automobilistico nei prossimi anni - aggiunge Sabrina Soussan, CEO di Suez-. Le nostre competenze a livello di riciclo e valorizzazione dei rifiuti ci consentiranno di sostenere la trasformazione del settore verso una maggiore circolarità e di ridurne la dipendenza dalle materie prime vergini".
The Future Is Neutral è stata creata due anni fa da Renault per offrire alla filiera automotive soluzioni di economia circolare a 360 gradi, dai materiali plastici e metallici riciclati da reimmettere in produzione al riutilizzo dei componenti riparati o rigenerati, fino ai servizi di raccolta, gestione e valorizzazione dei veicoli fuori uso. Le attività avvengono nella Refactory di Flins, in Francia (leggi articolo), dove opera la controllata Gaia. Insieme a Suez, la società opera anche attraverso Indra nel trattamento dei veicoli fuori uso in Francia, con più di 370 centri approvati, e Boone Comenor, attiva nel riciclo di scarti metallici provenienti dall'industria.
Ogni anno in Europa, sono circa 11 milioni i veicoli da rottamare - sottolinea la casa francese -. Sfruttare queste risorse consente di recuperare i componenti che sono ancora utilizzabili ed estrarre materiali da riciclare per limitare il ricorso alle risorse naturali.
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