7 febbraio 2025 12:37

Il produttore italiano di lenti per occhiali Lapo ha testato e approvato un polimetilmetacrilato (PMMA) con contenuto minimo dell’86% di materiale da riciclo chimico, fornito da Trinseo.

Il grado scelto per le lenti dimostrative (utilizzate per presentazione), Altuglas R-LIFE V046 CR88, contiene PMMA prodotto con monomero (MMA) ottenuto mediante depolimerizzazione di sfridi e rifiuti, grazie a un processo di riciclo chimico proprietario.
Trinseo ha avviato l'anno scorso a Rho, alle porte di Milano, il primo impianto dimostrativo che trasforma sfridi e rifiuti post-consumo nel monomero di partenza, riutilizzato per produrre il polimero, senza scadimento delle proprietà meccaniche e ottiche (leggi articolo).

Il materiale soddisfa i requisiti richiesti per le lenti di Lapo in termini di caratteristiche meccaniche, termiche e di processo, oltre a offrire resistenza a graffi e agenti chimici, con prestazioni ottiche elevate.

"In qualità di produttori di lenti per occhialeria di alta gamma, ci uniamo al percorso di sostenibilità insieme ai nostri clienti e ai consumatori finali - commenta Luigi De Donà, titolare della Lapo -. Questa partnership ispiratrice con Trinseo apre la strada a soluzioni più sostenibili per il futuro".

Con sede in provincia di Belluno, Lapo fornisce lenti dimostrative ai principali marchi di occhialeria di tutto il mondo da oltre cinque decenni. Nel suo stabilimento produce, in modo automatizzato, più di 40 milioni di lenti all'anno, in oltre 40 diverse combinazioni di diametro e spessore.

Realizzate in materiale plastico, le lenti di presentazione, o dimostrative, vengono inserite nelle montature di occhiali nuovi a scopo espositivo, di prova o di protezione durante il trasporto. Non offrono alcuna correzione ottica ma possono essere dotate di trattamenti superficiali per simulare la qualità ottica di una lente reale.

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