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Quanto resiste il virus sulla plastica?

Secondo uno studio statunitense persiste fino a 72 ore su materiali plastici, con dimezzamento della carica infettante dopo 7 ore.

3 aprile 2020 08:40

coronavirusIn un articolo scientifico pubblicato sul magazine New England Journal of Medicine (abstract) un team di ricercatori statunitensi ha studiato la persistenza e la capacità infettante del coronavirus Sars-Cov-2 - responsabile della malattia Covid-19 - su diversi materiali e nell’aria a temperatura ambiente (21-23°C con umidità relativa del 40%).

I risultati indicano che il virus può restare nell’aria, in forma di aerosol, fino a tre ore, mentre la resistenza sulle superfici degli oggetti varia secondo il tipo di materiale: si va da circa quattro ore per il rame (con un dimezzamento della capacità infettiva in meno di due ore) a 24 ore per il cartone, fino ad arrivare a 48 ore su oggetti in acciaio inossidabile e a 72 ore nel caso di superfici plastiche, in questo caso con un tempo di dimezzamento della carica infettante dopo 7 ore. Si tratta, va detto, di un primo studio che attende ulteriori conferme sperimentali.

I risultati, spiegano i ricercatori, mostrano che la trasmissione aerea e per contatto con oggetti infetti è possibile, poiché il virus può restare infettivo in forma di aerosol o depositato sulle superfici per alcuni giorni. Dato che il contagio avviene attraverso le vie aeree e non per semplice contatto, occorre lavarsi frequentemente le mani ed evitare portarle alla bocca, al naso o agli occhi.

A complicare le cose è la difficoltà di individuare le persone infette nelle prime fasi del decorso della malattia, poiché il malato può essere asintomatico e, al tempo stesso infettivo, e nella maggior parte dei casi non mostra sintomi per cinque giorni o più dopo l'esposizione.

Covid-19 studio ucla

Per informazioni: "Aerosol and Surface Stability of SARS-CoV-2 as Compared with SARS-CoV-1"

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