1 novembre 2023 00:51
Nello stampaggio a iniezione, come nell'estrusione di materiali termoplastici, uno degli aspetti più critici nell'ottimizzazione dell'efficienza dei processi è il cambio di colore o di materiale. Fatto male può comportare perdite di tempo e spreco di materiale.
Gli interni dell’automobile, o gli imballaggi di prodotti alimentari, sono due esempi di applicazioni dove le resine termoplastiche sono ampiamente diffuse. Sebbene le sfide a livello produttivo siano simili in tutti i settori, devono essere affrontare in modo personalizzato a seconda del materiale, del processo e del settore applicativo.
Considerati tutti questi aspetti, i cambi colore costituiscono la barriera principale per ottenere un ciclo di produzione efficiente e lineare. Il rischio principale è l’incorporazione di residui nel materiale, con conseguenti contaminazioni del colore. 
Per evitare “colori fantasma” che si manifestano diverse ore dopo il completamento del processo di pulizia, tutti i residui del colore precedente devono essere completamente rimossi prima di passare al nuovo lotto.
I requisiti generali di ogni processo sono aumento della produttività, riduzione dei tempi di fermo macchina, contenimento degli scarti e miglioramento della qualità.
Questi fattori possono essere soddisfatti utilizzando distaccanti di alta qualità, prodotti per la manutenzione degli stampi e purging compound di ultima generazione.
I purging compound sono utilizzati per pulire la vite e il cilindro di presse a iniezione o di estrusori, ma sono disponibili anche prodotti specifici per la pulizia di canali caldi. Vengono impiegati prima di un cambio di colore o di materiale per rimuovere i residui e i depositi carboniosi del polimero termoplastico usato in precedenza.
Nella scelta del prodotto ottimale, occorre considerare le differenze significative nella qualità del materiale, oltre al particolare tipo di resina con le sue caratteristiche specifiche, come il Melt Flow Index.
In particolare, le soluzioni “purge on the fly” (pulizia al volo) aiutano i produttori a evitare i tempi di inattività dovuti ai cambi colore: consentono infatti di caricare rapidamente il compound alla fine di un ciclo e riprendere immediatamente la produzione.
I purging compound a marchio Ultra Purge forniti da Chem-Trend si evolvono continuamente per rispondere alle sfide delle aziende che operano nel settore dei materiali termoplastici, aggiungendo valore alle attività operative.
Il portafoglio copre un’ampia gamma di applicazioni di processo, polimeri, temperature di esercizio e tipi di apparecchiature, permettendo il migliore abbinamento per ogni specifica situazione.
Per maggiori informazioni sui purging compound Chem-Trend nelle applicazioni nel settore alimentare e medico -farmaceutico:
Con il contributo di:
Chem-Trend Italy
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