1 febbraio 2022 00:15

L’azienda bresciana Marfran, già conosciuta come Francesco Franceschetti Elastomeri, produttrice di compound termoplastici, sta investendo nell’industria 4.0, l’industria dell’interconnessione, sempre con attenzione ai dipendenti e al miglioramento delle condizioni di lavoro ed ambiente lavorativo.
L’azienda produce e commercializza elastomeri termoplastici offrendo soluzioni affidabili per ogni tipo di settore, dall’industriale al medicale, dando risposte ai bisogni e alle richieste del mercato attraverso ricerca, qualità, responsabilità e tempestività nelle risposte.
"Creiamo valore, con un approccio globale che affianca ai principi di affidabilità e partnership nuovi impulsi tecnologici e strutturali, così da ampliare l’offerta nell’ambito dei termoplastici e diventare attore riconosciuto e determinante nel mercato del compound’: così presenta l’azienda Giulia Franceschetti, titolare di Marfran, a cui poniamo le seguenti domande.

Viviamo tempi incerti a causa della pandemia, come si collocano gli investimenti Marfran in questo periodo storico particolare, anche e soprattutto per l’industria?
Riteniamo che l’organizzazione della produzione industriale e la sua continua evoluzione ed efficientamento sia fondamentale per affrontare le sfide del mercato: è proprio in momenti di crisi che si creano opportunità in termini di crescita e di programmazione degli anni futuri. Lo sviluppo, anche in termini di automazione, tende a incrementare la nostra flessibilità sia a livello di mix di prodotto che di variazione di volumi di produzione, per rispettare nei diversi scenari i tempi di consegna garantendo una qualità in linea con le esigenze di un mercato, cambiato nell’ultimo anno e le cui esigenze si modificano repentinamente.

Che tipo di investimenti state approcciando?
Abbiamo definito interventi di automazione con uno dei più innovativi sistemi di fine linea per sacchi di industry 4.0. Il nostro prodotto viaggia infatti per l’80% in sacchi da 25 kg, pertanto, l’insaccamento è una fase importantissima della nostra filiera produttiva: fino ad oggi l’insaccamento era semiautomatico con conseguenti inefficienze in termini di tempo. Abbiamo deciso di investire in una confezionatrice completamente robotizzata per granuli/polveri in sacchi che provvede non solo a insaccare (dosare il prodotto e a riempire il sacco), ma anche a palletizzare il sacco, il tutto con una sola unità robotica che integra entrambe le funzioni, basandosi su uno dei più avanzati sistemi robotici al mondo, che garantisce efficienza e produttività.

All’interno della Marfran che ruolo avranno i nuovi macchinari rispetto ai dipendenti?
Ci sarà una sempre crescente interazione tra uomo e macchina: i sistemi sono intelligenti e autonomi, ma la persona è al centro per la gestione del processo. Servirà imparare a sfruttare i robot intelligenti e a coesistere con gli stessi, creando un binomio dove l’uomo programma e il robot svolge, sgravando le persone da attività ripetitive e faticose quali il sollevamento dei pesi. Per questo reputo necessario il percorso formativo, volto a stimolare la forza lavoro umana e permettere alla stessa di sentirsi ancora parte integrante e fondamentale della realtà lavorativa, oltre che acquisire le competenze alla base della gestione del processo rinnovato.

Oltre a quanto citato sopra che valore aggiunto considerate nell’investimento descritto?
Oltre ad una funzionalità oggettiva, legata da un lato all’efficientamento del processo di insaccaggio e dall’altro allo sgravio degli operatori dalle difficoltà del lavoro manuale, un valore aggiunto è la possibilità di raccolta e successiva analisi dei dati: i macchinari integrati sono in grado di fornire dati puntuali e precisi, che permetteranno alle diverse funzioni aziendali di elaborarli per avere sempre una fotografia puntuale della produzione e di come portarne efficienza alla stessa.

Possiamo parlare di innovazione anche a livello di prodotti?
Marfran si avvale del dipartimento R&D per lo sviluppo di nuovi prodotti in linea con le richieste del mercato: considerando che i nostri prodotti sono tutti customizzati e rispondono alle richieste dei clienti, l’innovazione è alla base dei nostri prodotti. Nell’ultimo anno abbiamo sviluppato prodotti ‘bio’ che rispondono alle richieste di sostenibilità, prodotti medicali sempre più performanti, prodotti nel settore sportivo che rispondono alle richieste di sicurezza e leggerezza.

Marfran in tre parole?
Persone, innovazione e qualità, in questo ordine, perché la somma delle prime due, persone e innovazione è la ‘combine’ per avere successo e per Marfran successo si traduce nella qualità dei prodotti che offre al mercato ormai da 30 anni.

Con il contributo di:
Marfran Srl
via G. Pastore, 33/35 - Nigoline - 25040 Corte Franca (BS)
Tel. +39 030 98.60.511 - fax. +39 030 98.42.44
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