17 luglio 2024 11:22
Secondo i numeri presentati oggi a Milano durante l'assemblea di Federmacchine, il grande comparto italiano dei beni strumentali, che comprende anche le macchine per gomma-plastica, ha registrato l'anno scorso un nuovo record di fatturato, 56,6 miliardi di euro, in crescita del +2,1% rispetto al 2022.
Un risultato trainato solo dalle esportazioni, cresciute del +8,2% a 36,7 miliardi di euro, mentre le consegne sul mercato interno hanno segnato un calo del -4,6% a 18,9 miliardi di euro, a causa di una contrazione dei consumi del -4% che ha impattato negativamente anche sulle importazioni (-3% a 11,5 miliardi di euro).
Il rallentamento dei consumi interni ha una ragione precisa: per investire in macchinari, le aziende italiane stanno aspettando l'entrata in vigore del Piano Transizione 5.0, annunciato sette mesi fa e ora fermo alla Corte dei Conti; e sono necessari ancora 6 o 7 passaggi affinché possa essere implementato, come ha spiegato all'Assemblea Marco Nocivelli, vicepresidente di Confindustria.
“Il Piano Transizione 5.0 deve funzionare al più presto, affiancandosi al provvedimento 4.0 - ha dichiarato il Presidente di Federmacchine, Bruno Bettelli -. Stiamo perdendo tempo prezioso che rischiamo di non poter recuperare, visto che le risorse dedicate sono legate al PNRR, e in particolare al Fondo Repower EU che, per regole di rendicontazione, prevede che il macchinario 5.0 possa godere dell’agevolazione prevista solo se sarà installato e interconnesso entro il 31 dicembre 2025".
C'è anche un altro rischio per il made in Italy: "I tempi così compressi tra la disponibilità della misura e il termine di consegna e interconnessione del macchinario - sostiene Bettelli - mettono in difficoltà i costruttori italiani che, specializzati nel prodotto personalizzato, hanno tempi di produzione di circa 6-8 mesi. Questa attesa rischia di favorire prima di tutto l’import (che notoriamente arriva dall’Asia) a scapito del nostro prodotto o comunque del prodotto Made in Europe”.
Poco brillanti anche le stime per l'anno in corso, con tutti gli indicatori col segno meno ad eccezione dell'export (+0,9%). Secondo il Gruppo Statistiche di Federmacchine, il fatturato attesterà a 54,7 miliardi (-3,3% rispetto al 2023), il consumo interno scenderà ulteriormente del -8,3%, a 27,9 miliardi di euro e, con esso, anche le importazioni, attese in calo del -2,6%, a 11,2 miliardi di euro, così come le consegne dei costruttori italiani, che dovrebbero fermarsi a 16,7 miliardi (-11,7%).
Sulla scorta di questi numeri, Federmacchine chiede al Governo di attivarsi quanto prima presso le autorità affinché si consideri l’allungamento al 2026 della possibilità di utilizzo dei fondi UE stanziati per il Piano.
"Conosciamo i vincoli legati all’utilizzo di questi 6,3 miliardi di euro stanziati dall’Europa, ma sappiamo anche che vi sono paesi i cui sistemi industriali non navigano certo in buone acque - ha concluso Bettelli -. Per questo pensiamo di non essere gli unici a poter beneficiare di una revisione che permetta più agio nella fruizione della misura così da evitare che le risorse tornino a Bruxelles senza essere spese, per mancanza dei tempi tecnici. Occorre però che le nostre autorità si coordinino appena possibile con i colleghi europei per capire quali sono gli spazi di manovra”.
Il comparto rappresentato da Federmacchine conta oltre 5.100 imprese con 211mila addetti e un fatturato di 56,6 miliardi di euro, vera eccellenza del made in Italy e importante contributore del saldo commerciale del nostro paese. Aderiscono alla Federazione dodici associazioni dei costruttori di beni strumentali: Acimac, Acimall, Acimga, Acimit, Amafond, Amaplast, Assomac, Confindustria Marmomacchine, Federtec, Gimav, Ucima e Ucimu.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Rovereto, 11 - 20871 Vimercate (MB)
Tel: +39 039 625661 - Fax: +39 039 6851449
Web: www.engelglobal.com/it/it/home - Email: sales.it@engel.at
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Olians Plast introduce un nuovo servizio per la sua gamma di polimeri termoplastici rigenerati OLIFOUR.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.