Schede azienda
In questa sezione: Riciclo Bioplastiche Legislazione
Contenuto sponsorizzato

Laborplast traguarda nuovi obiettivi

Il produttore di anime e compound in PVC riciclato fa il punto sui risultati raggiunti quest'anno e sugli ambiziosi obiettivi fissati per il 2023.

16 dicembre 2022 10:50

Laborplast teamSta volgendo al termine un 2022 ricco di soddisfazioni e traguardi raggiunti per Laborplast SpA, azienda leader sul mercato italiano ed europeo nella rigenerazione del PVC rigido, utilizzato nella produzione di compound per estrusione e stampaggio a iniezione, e nella produzione di anime per bobine.

La prima importante novità riguarda la certificazione CSI Recycled Plastic. Laborplast è la prima azienda in Italia operante nella produzione di anime e compound in PVC riciclato ad aver ottenuto questa certificazione che attesta la presenza di un contenuto minimo di plastica riciclata all'interno dei prodotti. In linea con gli obiettivi di sostenibilità dell'Unione Europea, la quota minima del 30% è verificata grazie alla tracciabilità dei materiali impiegati e alla loro conformità a normative specifiche (UNI 10667 – D.Lgs. 152/2006).

laborplast sedeAltra novità di grande rilievo è l’ammissione di Laborplast al Senior Executives Forum (SEF), fondato con l'obiettivo di guidare e consigliare strategicamente i trasformatori europei di materie plastiche, con particolare attenzione allo sviluppo del mercato, alla regolamentazione, alla gestione delle problematiche del settore e, non ultimo, il commercio.

Anche dal punto di vista della gestione, il 2022 ha visto risultati interessanti, con un un totale di oltre 20.000 tonnellate di materiale venduto, suddiviso tra granuli (55%), anime (40%) e semilavorati (5%). Laborplast chiude l’anno con un aumento del fatturato di circa il 20% rispetto al 2021, a conferma di un trend di crescita continuo dal 2013 ad oggi. Attualmente il mercato italiano vale il 60% delle vendite totali, mentre il restante 40% è riferito a paesi sia UE che Extra UE.

Forte di questi risultati, Laborplast si proietta al 2023 con importanti obiettivi e novità. In primo luogo il Bilancio di sostenibilità per comunicare la performance ESG e i progressi effettuati in ambito ambientale, sociale e di governance. Un passo importante per Laborplast che andrà a certificare ulteriormente l’anima green che da sempre contraddistingue l’azienda lombarda.

Sarà poi rinnovato nel corso del 2023 lo studio LCA con i dati del 2022, già commissionato nel 2020 per valutare l’impatto dei propri prodotti sull’ecosistema. Verrà anche ultimato il calcolo della carbon footprint aziendale.

laborplast materialiInoltre, dal 1° gennaio entrerà in vigore la normativa che riguarda l’etichettatura ambientale come previsto dal D. Lgs. 116/2020. Anche su questo Laborplast ha già provveduto ad applicare su tutti i prodotti finiti un QR-code che, una volta scansionato, rimanda alla corretta procedura di smaltimento dell’imballo.
Infine, proprio per certificare il proprio impegno concreto nella sostenibilità, Laborplast ha in programma la creazione di una roadmap di sosteniblità che condurrà l’azienda all’obiettivo della neutralità climatica.

Prevista per il 2023 anche la partecipazione a tre fiere internazionali: si inizierà nel mese di maggio con Interpack a Düsseldorf per poi proseguire con il Plastics Recycling Show Europe di Amsterdam. L’ultima tappa del nuovo anno sarà il Plast di Milano, dal 5 all’8 settembre.

Con il contributo di:
Laborplast
laborplast.net
Via Massari Marzoli 21
21052 Busto Arsizio (VA)
Tel. +39 0331 309406
E-mail: info@laborplast.net

© Polimerica -  Riproduzione riservata

Numero di letture: 3507