Ma il gruppo statunitense rifiuta l'offerta di 855 milioni di dollari e dichiara di voler restare indipendente.
5 marzo 2013 06:03
Il produttore e distributore statunitense di materie plastiche A. Schulman ha sottoposto un'offerta per acquisire il 100% della connazionale Ferro Corporation; proposta che è stata però respinta dal Board sotto scalata, che ha motivato la decisione con il desiderio di mantenere la società indipendente.
L'offerta avanzata da A. Schulman è pari a 6,5 dollari per azione, equivalente ad un ammontare complessivo di 855 milioni di euro, debiti inclusi, che incorpora un valore dell'equity pari a 563 milioni. Secondo l'offerente, si tratta di un plusvalore del 25% rispetto alla quotazione delle azioni al 1 marzo scorso, e del 30% se confrontato con la media delle quotazioni degli ultimi sessanta giorni.
A. Schulman ritiene di poter creare sinergie tra le due società, ottenendo risparmi dei costi per 35 milioni di dollari l'anno.
Con sede nello stato americano dell'Ohio, Ferro Corporation occupa quasi 5mila addetti in una quarantina di siti produttivi. Nel 2011 ha realizzato un giro d'affari pari a 2,2 miliardi di dollari attraverso la vendita di tecnopolimeri, pigmenti e additivi, materiali ceramici, paste conduttive e altre specialità chimiche.
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