Lo stato federale dei rifiuti ha confini labili, ma un'ampia superficie al largo degli oceani. Non mancano bandiera e Costituzione.
10 aprile 2013 05:27
Non ha ancora un inno ufficiale e anche gli abitanti sono scarsi, ma sarà presentato lo stesso giovedì 11 aprile a Parigi, per ricevere il riconoscimento, seppur solo simbolico, dell'Unesco: si tratta del Garbage Patch State, stato federale fondato dall'artista Maria Cristina Finucci per sensibilizzare il pubblico sul tema del marine littering.
Lo Stato dell'immondizia ha una superficie emersa, o quanto meno semi-galleggiante, anche se non è ancora segnata su carte geografiche e anche i satelliti fanno fatica a delimitarne i confini. Si sa solo che si trova nell'Oceano Pacifico e in quello Atlantico, un arcipelago che si estende su una superficie ampia quanto la Penisola Iberica o come due Texas messi uno accanto all'altro.
Lo Stato federale che l'artista ha ideato per sintetizzare il grave problema ambientale delle isole di plastica, denominate appunto Garbage Patch, avrà una sua Costituzione oltre a una bandiera nazionale: fondo azzurro trasparente come il mare, popolato da vortici rossi, come quelli che sul Pacifico - ma anche nel Mare dei Sargassi nell'Atlantico - hanno convogliato e riunito i rifiuti portati dai fiumi o scaricati dalle navi.
E come tutti gli Stati sovrani, anche il Garbage Patch State avrà il suo Padiglione alla 55° Biennale d'Arte di Venezia, in programma dal 29 maggio al 24 novembre 2013. A ospitare il piccolo edificio sarà l'Università Ca' Foscari nella sua storica sede sul Canal Grande.
Per l'esibizione veneziana, Maria Cristina Finucci ha creato Wasteland, una massa di tappi di plastica colorata, imbrigliati da reti che dal Padiglione straripano verso il Gran Canal, "metafora e immagine dello straripare della plastica e dei rifiuti in tutti i mari e gli oceani del pianeta". All'interno, la sua video-installazione "Dentro", proiettata a 360°, darà allo spettatore la sensazione di essere immerso in un mare di plastica.
Per informazioni: dall'11 aprile sul sito web ufficiale
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