Mancate forniture da parte della Selmat bloccano alcuni stabilimenti europei del gruppo.
13 maggio 2013 12:36
Alcuni stabilimenti europei di Fiat e Iveco (veicoli industriali) sono fermi - o si stanno fermando - a causa di un blocco delle forniture di componenti in plastica per interni ed esterni auto da parte del gruppo Selmat, con gravissimi danni per il gruppo e gli altri fornitori.
L'annuncio arriva direttamente dal Lingotto, che elenca gli impianti a rischio: da venerdì sono ferme le linee delle Officine Maserati di Grugliasco e lo stabilimento Iveco di Madrid; da oggi ha smesso di produrre anche lo stabilimento serbo Fiat Automobiles, dove viene prodotta la 500L, e altri impianti in Europa corrono il rischio di subire uno stop nei prossimi giorni.
Secondo Fiat, sono alcune migliaia le persone che venerdì scorso ed oggi non hanno potuto essere al loro posto di lavoro.
Già nelle scorse settimane diversi stabilimenti Fiat avevano dovuto interrompere la produzione in conseguenza delle mancate consegne da parte del fornitore di componenti in plastica, che a causa di difficoltà finanziarie ha dovuto avviare le procedure di cassa integrazione per i propri dipendenti.
Il Gruppo Selmat è costituito da Selmat Automotive, Selmat Veicoli Speciali, Martinplast, HCM Stampi e Top Plastics (acquisita quest'anno), per un totale di circa 900 addetti in cinque poli produttivi in Italia e uno in Polonia.
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