Plantic mette a punto un packaging che combina prestazioni e basso impatto ambientale.
14 maggio 2013 07:30
E' entrata a far parte della linea ecoPlastic la nuova soluzione per il packaging sostenibile messa a punto dal produttore australiano di biopolimeri Plantic Technologies: si tratta di un imballaggio con alta barriera ai gas costituito da un contenitore in PET recuperabile nei convenzionali circuiti della raccolta differenziata, accoppiato con un film biodegradabile che si dissolve durante il processo di riciclo; il tutto ottenuto con il 60% di materie prime rinnovabili.
Secondo la società, si tratta della prima soluzione di imballaggio barriera basata su biopolimeri che può essere avviata senza difficoltà ai normali impianti di riciclo PET. Non sarebbero nemmeno necessari investimenti aggiuntivi, poiché vassoi e film sono compatibili con le normali linee per packaging e possono rimpiazzare i materiali oggi impiegati nella produzione di imballaggi alta barriera e con atmosfera modificata. La disponibilità commerciale prevede tipi trasparenti o colorati, in diversi formati.
I biopolimeri Plantic sono basati su amido ad alto tenore di amilosio, prodotti da mais non geneticamente modificato.
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