Chiesti 17 milioni di euro per l'area lasciata libera nel petrolchimico. Oltre il doppio dell'offerta presentata dalla cordata guidata da Novamont.
22 maggio 2013 06:53
Si allontana, ma ancora non sfuma completamente, l'ipotesi di parziale riconversione alla chimica verde del polo chimico di Terni, progetto presentato da Novamont e Cosp Tecnoservice.
Della cordata faceva inizialmente parte anche Terni Research, che ha abbandonato a marzo il progetto, non più disposta ad attendere la conclusione delle estenuanti trattative iniziate tre anni fa.
Secondo indiscrezioni, Basell avrebbe chiesto 17 milioni di euro per le aree lasciate libere dopo la chiusura e lo smantellamento dell'impianto polipropilene, sul quale potrebbero sorgere nuovi impianti per un investimento complessivo di quasi 40 milioni di euro. Il petrolchimico di Terni è stato infatti selezionato tra i nove progetti finanziati nell'ambito del bando Miur sui Cluster Tecnologici Nazionali.
Come ha spiegato ieri l'assessore regionale Vincenzo Rommi, nel corso di un incontro in Regione Umbria, la cifra di 17 milioni di euro nasce da una valutazione dell'area pari a 23 milioni, da cui andrebbero tolti i 6 milioni necessari per la bonifica di una parte dei terreni, ma la società sarebbe disponibile "a prendere in considerazione un possibile rimborso, agli eventuali acquirenti, nel caso di presentassero problemi gravi nella fase successiva alla vendita"', secondo quanto riportano oggi i giornali locali. Oneri eventuali che dovrebbero comprendere anche il completamento dei lavori di bonifica.
La cifra richiesta da LyondellBasell è nettamente superiore a quella offerta dal consorzio, pari a 6,5 milioni di euro per i circa 37 ettari attrezzati oggetto delle trattative. Questa cifra terrebbe però conto di tutti gli oneri per le bonifiche, stimati intorno a 8-10 milioni di euro. Tirando le somme, quindi, domanda e offerta potrebbero non essere così distanti, anche se la ripartizione degli oneri di ripristino dell'area resta un fattore chiave nel prosieguo delle trattative.
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