Gabbia di fusione cervicale sviluppata dall'italiana Sintea Plustek con i materiali Zeniva di Solvay.
29 luglio 2013 06:10
Il produttore milanese di impianti spinali Sintea Plustek ha scelto il polietereterchetone (PEEK) Zeniva di Solvay Specialty Polymers per produrre la nuova gabbia di fusione cervicale Domino.
Il pezzo, mostrato nella foto, si compone di un parallelepipedo cavo dentellato, ottenuto lavorando all'utensile una barra di PEEK, abbinato a una piastra di fissaggio in lega di titanio.
L'impianto, utilizzato negli interventi sulla colonna vertebrale, è disponibile in tre taglie per agevolare l'adattamento all'anatomia del paziente.
Il PEEK Zeniva offre numerosi vantaggi rispetto ai metalli utilizzati per gli impianti spinali, come il titanio: biocompatibilità, inerzia chimica e un modulo elastico simile a quello delle ossa. Inoltre, il tecnopolimero offre elevata resistenza meccanica e rigidità, nonché una buona lavorabilità all'utensione che consente di produrre pezzi di elevata precisione in un'ampia varietà di grandezze.
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