Progetto di ricerca italiano per produrre preforme e bottiglie in un unico stadio, con processo oil-free.
7 novembre 2013 05:12
Consorzio Proplast, Sipa e Irca partecipano al progetto di ricerca europeo Light PET, finanziato dalla UE con quasi un milione di euro attraverso il programma Life+.
L’obiettivo è mettere a punto un processo più efficiente per la produzione di contenitori in PET, che consenta di ottenere risparmi nei consumi di materie prime ed energia.
Allo stato attuale, trasformare 1 tonnellata di PET in bottiglie, con processo a due stadi (50.000 pezzi/ora) richiede un fabbisogno energetico di 600 kW, a cui vanno aggiunti i consumi di olio idraulico, con i relativi problemi di smaltimento.
Il team di ricerca italiano si propone di sviluppare un processo integrato per la produzione di preforme e lo stiro-soffiaggio di bottiglie più sostenibili, attraverso la riduzione di peso, l’utilizzo di elevate percentuali di PET riciclato e il taglio dei consumi energetici passando da un processo a due stadi a uno monostadio e sostituendo l’azionamento idraulico con un processo di inietto-compressione basato su aria compressa.
Il progetto si chiuderà alla fine del 2014 con un budget di quasi 2 milioni di euro. I ricercatori puntano a realizzare un prototipo di impianto oil-free in grado di produrre 38mila bottiglie ora, con possibilità di scale-up fino a 50mila pezzi ora.
Per maggiori informazioni: Progetto Light PET
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