La Banca d’Inghilterra ha deciso: via libera alle banconote polimeriche. La prima riporterà l’effige di Churchill.
18 dicembre 2013 13:39
Visto il risultato quasi plebiscitario della consultazione pubblica avviata a settembre, con quasi il 90% di pareri favorevoli, la Banca d’Inghilterra ha deciso di lanciare le sterline di plastica nel 2016. La prima banconota stampata su film BOPP, da 5 sterline, riporterà l’effige di Sir Winston Churchill, seguita un anno dopo da quella della scrittirice Jane Austen, con taglio da 10 sterline.
Secondo un’indagine condotta dalla Bank of England, le banconote in plastica sarebbero più resistenti allo sporco e all’umidità, difficili da falsificare e durerebbero due volte e mezzo più a lungo di quelle in carta e cotone, con benefici in termici economici e ambientali.
Le nuove banconote saranno leggermente più piccole delle attuali, così da renderle più maneggevoli.
La produzione dei substrati plastici della prossima generazione di sterline sarà affidata con tutta probabilità a Innovia Security, società del gruppo Innovia specializzata nella produzione di banconote, che avvierà a questo scopo un impianto produttivo a Wigton (Cumbria) nel corso del 2016. La stampa sarà invece seguita direttamente dalla Bank of England nella tipografia di Debden (Essex).
Nei due mesi di consultazione pubblica, circa 13mila cittadini hanno espresso il loro giudizio: l’87% si è dichiarato favorevole, il 6% contrario e il restante 7% neutrale. Poche le distinzioni, tra i favorevoli, per censo, area geografica o età, mentre il contatto diretto con le nuove banconote sembra in grado di orientare la decisione: i favorevoli sono il 20% in più tra coloro che hanno potuto vedere e toccare le nuove banconote rispetto a chi ha espresso il proprio giudizio via internet.
La Banca d'Inghilterra ha anche condotto indagini tra commercianti e operatori economici per valutare l’impatto delle nuove banconote sull’intero sistema, considerando la delicatezza dell’operazione.
Il substrato ottimale individuato dai tecnici è un film trasparente in polipropilene, sottile e flessibile, rivestito con diversi strati di uno speciale inchiostro bianco, che lascia aperte alcune finestre utilizzate per i sistemi anti-contraffazione. In seguito, la superficie delle banconote viene decorata mediante stampa a colori.
Sono 25 i paesi che oggi utilizzano banconote di plastica, tra i quali Australia, Nuova Zelanda, Messico, Singapore e Canada. Quest’anno anche le isole Fiji e le Mauritius hanno introdotto i primi esemplari.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via Rovereto, 11 - 20871 Vimercate (MB)
Tel: +39 039 625661 - Fax: +39 039 6851449
Web: www.engelglobal.com/it/it/home - Email: sales.it@engel.at
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Viale Buonarroti, 10 - 28100 Novara (NO)
Tel: 0321 398648 - Fax: 0321 398650
Web: www.leanplastic.it - Email: info@grecuconsulting.com
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Le presse a iniezione t-win di Wintec coniugano produttività e qualità, con il supporto globale del service Engel.
Alcune riflessioni del Consorzio C.A.R.P.I. sull'entrata in vigore del nuovo Regolamento su imballaggi e rifiuti da imballaggio e su alcuni punti controversi.