Sacmi esce dalle macchine per materie plastiche e vende tutto al colosso industriale statunitense [aggiornato].
11 aprile 2014 15:08
Il gruppo imolese Sacmi esce dal settore della costruzione di macchine per la lavorazione di materie plastiche cedendo la controllata Negri Bossi e la divisione Bi-Power (grandi presse a due piani) al gruppo Kingsbury, multinazionale con oltre 120 anni di storia, attiva nei settori automotive, aerospaziale, componentistica elettronica. Il valore dell'operazione, secondo fonti Sacmi, è pari a 50 milioni di euro.
Dal punto di vista finanziario, l’operazione ha visto la costituzione della joint-venture Kingsbury NB LCC tra la Kingsbury (Gruppo Optimation) e un fondo di investimento statunitense, che detiene la quota di maggioranza della società. La transazione è stata assistita da Rothschild e, per la parte legale, dall’avvocato Bovesi dello studio Bovesi Cartwright Pescatore.
“Questa cessione è coerente con la volontà dell’azienda di semplificare la gestione e focalizzarsi maggiormente nei business ceramica e packaging", spiega il direttore generale del Gruppo Sacmi, Pietro Cassani, che - in seguito a questa operazione - siede nel board della joint-venture. “La mia partecipazione al nuovo CDA di Kingsbury-Negri Bossi – sottolinea – garantirà un forte legame con il gruppo Sacmi che rimane fornitore primario delle presse di grosso tonnellaggio realizzate ad Imola”. “Il Gruppo Kingsbury – continua Cassani – saprà certamente dare ulteriore slancio a questo business che oggi vale circa 100 milioni di fatturato”.
Le attività vendute a Kingsbury comprendono Negri Bossi, costruttore milanese di presse per lo stampaggio ad iniezione di materie termoplastiche, il ramo di azienda di Sacmi Bi-Power, specializzato nella produzione di presse di grandi dimensioni e già fornitore storico delle maggiori case automobilistiche d’Europa come il Gruppo Fiat-Chrysler. Le presse Bi-Power continueranno ad essere costruite negli stanilimenti di Imola per conto del gruppo americano.
Nel pacchetto si trova anche Roboline-Sytrama di Vignate (Milano), fornitore di soluzioni robotizzate per il settore Plastics. A prendere la strada degli States - fanno sapere dal quartier generale di Sacmi a Imola - saranno anche le controllate Negri Bossi in Spagna, Francia, Inghilterra, India, Canada e Stati Uniti, che portano il volume d’affari complessivo a circa 250 milioni di euro. Restano invece sotto il controllo di Sacmi le macchine per chiusure e preforme, tra cui le presse per stampaggio a compressione di capsule in plastica e le presse a iniezione IPS per preforme PET.
Rassicurazioni sul fronte occupazionale arrivano da Cassani: "Dai nuovi proprietari è stata espressa l’intenzione di mantenere le attività produttive nei siti attuali ed in particolare a Cologno e in Sacmi Imola, senza alcun taglio dell’organico. Anzi, favorendone una crescit trainata in particolare dai due mercati più promettenti, quello americano e quello inglese”.
Per prepararsi al passaggio dal gruppo Sacmi a Kingsbury, Negri Bossi aveva completato di recente un processo di riorganizzazione a livello globale. Il primo passo era stato acquisire il controllo delle filiali negli Stati Uniti e in Canada, in precedenza gestite dalla capogruppo Sacmi; quindi è stata creata Negri Bossi India, nata dallo scorporo delle attività produttive condivise con il gruppo imolese nello stabilimento di Ahmedabad Gujarat. Progetto che comporta anche il trasferimento delle attività produttive in un nuovo stabilimento più grande, attualmente in fase di allestimento. Negri Bossi ha anche preso il completo controllo di Sytrama, il marchio del gruppo specializzato nella costruzione di robot e automazione per lo stampaggio ad iniezione. L’operazione è avvenuta attraverso l’acquisto delle quote ancora in mano al socio di minoranza di Roboline, la società proprietaria del marchio e dei brevetti Sytrama, entrata a far parte del gruppo Negri Bossi nel 2011.
Con il nuovo riassetto societario, Negri Bossi può oggi contare su tre siti produttivi, due in Italia (Cologno Monzese e Vignate, in provincia di Milano) e uno in India, e cinque filiali dirette all’estero. Tornano sotto il controllo dell’azienda milanese anche le grandi presse a due piani Bi-Power, che continueranno ad essere costruite da Sacmi imola. Completano il profilo del gruppo le attività produttive nella Repubblica Ceca, affidate ad un fornitore esterno.
In questa nuova dimensione internazionale, con il supporto di Kingsbury ed Optimation, Negri Bossi ha la ora chiave per entrare nel mercato americano, che in questi anni sta conoscendo un vero e proprio rinascimento sotto il profilo industriale.
Kingsbury è un importante fornitore di macchine utensili e sistemi di assemblaggio per l’industria statunitense e vanta clienti del calibro del Ministero della Difesa Usa, Chrysler, Ford, Briggs & StrattonWhirlpool a Honeywell. Il gruppo Optimation - che nel 2010 ha acquisito Kingsbury - opera nel settore della automazione industriale e non aveva ancora interessi nel settore delle macchine per la trasformazione di materie plastiche.
English Abstract
Source: Sacmi Group
Sacmi Group will transfer the entire Plastics Division to the Kingsbury Group, a large multinational based in Rochester, New York, USA: global players in the automotive, aerospace and electronic components industries, they have been doing business for over 120 years. “This sale is in keeping with Sacmi’s desire to streamline management and focus more on the ceramics and packaging sectors” stated the Sacmi Group’s General Manager, Pietro Cassani. Three ‘family jewels’ will, thanks to their transfer to Kingsbury, experience new growth opportunities. The first, Negri Bossi, one of Europe’s leading designers of plastic injection moulding presses, has been a Sacmi Group company for some ten years now and during that decade this Cologno Monzese-based company has undergone extensive reorganisation and seen its product range steadily expand towards the top end of the market. The second jewel, Bi-Power, is a Sacmi branch specialising in the manufacture of very large presses and is already a long-standing supplier to Europe’s major automobile manufacturers such as Fiat-Chrysler. Last but certainly not least, comes Roboline-Sytrama of Vignate (Milan), a provider of robotized business solutions to the Plastics industry.
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