Il costruttore milanese di presse fornisce ulteriori dettagli sull’operazione.
24 aprile 2014 05:55
Dopo l’annuncio di Sacmi sulla cessione delle attività nelle macchine per lo stampaggio ad iniezione alla statunitense Kingsbury (gruppo Optimation), Negri Bossi ha diffuso il primo comunicato ufficiale in cui fornisce ulteriori dettagli sull’operazione, cercando di metterne in luce gli aspetti positivi, a cominciare dalla creazione di una solida base in Nord America, mercato oggi in forte crescita, che si aggiunge alle strutture produttive già presenti in Europa e in Asia.
Chi ha comprato cosa? Le società Negri Bossi (con il marchio BM Biraghi), Roboline-Sytrama (robot) e le presse a due piani di elevato tonnellaggio Bi-Power (in passato realizzate da Sacmi Imola, che continuerà a costruirle per conto dei nuovi acquirenti) sono state integralmente rilevate da un consorzio di private equity costituito dalla finanziaria AuSable Capital Partners e dalla società Kingsbury, parte del gruppo industriale Optimation. La vendita include tulle le azioni delle società riconducibili a Negri Bossi, che comprendono impianti di produzione in Italia e India, le collaborazione produttive in Cina e Repubblica Ceca, oltre alle filiali di vendita e assistenza presenti all’estero. Cinquanta milioni di euro il valore dell’operazione, da fonte Sacmi.
Chi sono gli acquirenti? Non certamente degli sprovveduti. Il Presidente di Ausable Capital Partners - e ora anche di Negri Bossi -, Matthew Galvez, possiede una solida esperienza nello stampaggio ad iniezione, avendo già gestito l’acquisto della società Waltec Plastics da Emco (ora conosciuta come Baytech Plastics), facendo anche parte del Consiglio di Amministrazione della società per 4 anni. Dal 1998 al 2002 è stato CEO di Nematron Corporation (Ann Arbor, Michigan), produttore di PC industriali, accessori PLC e componenti d’automazione. Ausable è stata anche consulente di William Pollock nell’acquisto di Kingsbury Corporation, avvenuta nel 2012. Pollock e Galvez, negli ultimi dieci anni, hanno lavorato insieme ad una serie di progetti d’automazione, essendo Nematron proprietaria di A-OK Controls, una delle principali società di ingegneria con sede a Pontiac (Michigan). William Pollock, inoltre, è fondatore e CEO di Optimation Technologies (Rochester NY), una delle principali società nel settore delle automazioni e dei controlli industriali in Nord America.
Qual è l’obiettivo dell’operazione? L’iniziativa portata avanti da Ausable e Kingsbury - afferma l’azienda milanese - ha lo scopo di mantenere attivo il continuo sviluppo della gamma dei prodotti Negri Bossi, anche per indirizzare la produzione verso i mercati ad “alta crescita”. Con il supporto di Kingsbury, Negri Bossi sarà in grado di realizzare un significativo incremento di macchine per lo stampaggio di presse ad iniezione negli Stati Uniti e potrà fornire i servizi necessari per quanto riguarda l’installazione, l’automazione ed il supporto per affrontare settori come l’automotive, l’imballaggio, l’elettronica, i prodotti farmaceutici e gli elettrodomestici.
Quali sono le sinergie a livello di gruppo? La capillare presenza nordamericana di Kingsbury e Optimation accrescerà la capacità di fornire soluzioni complete all’industria locale e consoliderà le relazioni con i clienti in Nord America e Messico. Al contempo, le infrastrutture di Negri Bossi e Sytrama forniranno una piattaforma a Kingsbury per crescere sul mercato europeo delle attrezzature per il taglio di metalli, sistemi di tornitura e centri di lavoro.
Perché proprio Negri Bossì Fondata nel 1947 da Walter Bossi, Pierino Negri e Marco Giani, con l’obiettivo di produrre presse ad iniezione per la lavorazione di materiali termoplastici e termoindurenti, Negri Bossi è il più antico produttore di macchine per lo stampaggio ad iniezione ancora in attività in Italia. E’ anche uno dei pochi costruttori ad avere una gamma che spazia dalle piccole presse a impianti con forza di chiusura fino a 7000 tonnellate, articolata in macchine idrauliche, ibride ed elettriche con le relative automazioni.
Cosa cambierà in Italia? per sfruttare l’esperienza e la competenza tecnica nel settore, gli uffici e la fabbrica di Milano continueranno ad essere il centro principale per la progettazione, lo sviluppo e la produzione di presse ad iniezione e robot. Negri Bossi continuerà ad operare e ad essere gestita dal team italiano, anche se entrano nel Consiglio di Amministrazione Matthew Galvez, William Pollock, Luca Berrone (Presidente di Sacmi USA) e Pietro Cassani (Direttore Generale di Sacmi Imola), che forniranno la loro collaborazione anche a livello strategico.
Perché Sacmi ha venduto Negri Bossì Sacmi Imola S.C., che aveva acquistato la società nel 2002, ha deciso di prendere in considerazione la vendita a Kingsbury-Ausable, come parte del suo piano di rifocalizzazione nei settori ceramica, beverage, compressione e attrezzature nel campo alimentare. Sacmi Imola continuerà, in ogni caso, a produrre le macchine Bi-Power per Negri Bossi. La continua operatività di Negri Bossi è stata un fattore importante nella decisione di vendere l’attività ad Ausable Capital partners e Kingsbury.
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