Parx Plastics avvia la produzione di ABS e poliestere con tecnologia biocompatible e non tossica.
15 settembre 2014 05:48
La start-up italo-olandese Parx Plastics ha avviato nell’impianto di Bologna la produzione commerciale delle prime materie plastiche con proprietà antibatteriche frutto della tecnologia nanotech brevettata Sanipolymers.
I primi gradi proposti dall’azienda sono basati su ABS (Sani-ABS per stampaggio ad iniezione) e copolimeri Tritan di Eastman (Saniconcetrate Tritan) con l’aggiunta del 3% di uno speciale additivo biocompatibile e non tossico, in grado di eliminare fino al 99% dei batteri e dei microorganismi presenti sulla superficie del manufatto entro 24 ore.
Particolarità della tecnologia Sanipolymers è che non fa uso di sostanze chimiche, biocidi, nanoparticelle o metalli pesanti: l’azione antibatterica - spiega l’azienda - è frutto di un cambiamento intrinseco, che rende la superficie del materiale ostile alla proliferazione dei batteri in virtù di un’azione fisico-meccanica. Non vi sarebbero quindi rischi di migrazione.
Nel caso di Saniconcetrate Tritan, le proprietà antibatteriche non influiscono sulla compatibilità del materiale al contatto con alimenti.
Fondata nel 2012 da Michele Fiori e Michael van der Jagt, Parx Plastics ha sede a Rotterdam, ma i laboratori e l’impianto produttivo si trovano a Bologna. Le materie plastiche con azione antibatterica Sanipolymers sono distribuite in Europa da Nexeo Solutions.
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