PLA e fibra di legno per ottenere maggiore resistenza all’impatto e un aspetto naturale.
10 ottobre 2014 05:50
Il compoundatore tedesco FKuR ed il produttore di filamenti Helian Polymers hanno sviluppato insieme una resina biodegradabile per stampa 3D a base di acido polilatico (PLA) rinforzato con fibre naturali, presentata in anteprima a Composites Europe.
Il PLA è utilizzato da tempo nei processi 3D printing, in particolare con tecnologie FDM (Fused Deposition Modeling) grazie alla bassa temperatura di fusione, all’assenza di vapori in fase di riscaldamento e alla precisione di stampa.
Per superare uno dei limiti del PLA, ovvero la fragilità e la bassa resistenza all’impatto, FKuR e Helian Polymers hanno messo a punto due compond rinforzati con fibre di legno o bambù a marchio Colorfabb WoodFill Fine e BambooFill, con aspetto e tocco naturale.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Via F. de Sanctis, 74 - 20141 Milano (MI)
Tel: +39 02.21118692
Web: www.plasticfinder.it/ - Email: info@plasticfinder.it
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Via Savona, 97 - 20144 Milano (MI)
Tel: +39 02.47711169 - Fax: +39 02.47711188
Web: www.plasticconsult.it - Email: info@plasticconsult.it
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.