PLA e fibra di legno per ottenere maggiore resistenza all’impatto e un aspetto naturale.
10 ottobre 2014 05:50
Il compoundatore tedesco FKuR ed il produttore di filamenti Helian Polymers hanno sviluppato insieme una resina biodegradabile per stampa 3D a base di acido polilatico (PLA) rinforzato con fibre naturali, presentata in anteprima a Composites Europe.
Il PLA è utilizzato da tempo nei processi 3D printing, in particolare con tecnologie FDM (Fused Deposition Modeling) grazie alla bassa temperatura di fusione, all’assenza di vapori in fase di riscaldamento e alla precisione di stampa.
Per superare uno dei limiti del PLA, ovvero la fragilità e la bassa resistenza all’impatto, FKuR e Helian Polymers hanno messo a punto due compond rinforzati con fibre di legno o bambù a marchio Colorfabb WoodFill Fine e BambooFill, con aspetto e tocco naturale.
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