La dismissione riguarda uno stabilimento ex Ferro in Ohio.
19 novembre 2014 06:10
Il compoundatore statunitense A. Schulman ha annunciato due interventi di razionalizzazione delle attività americane, resisi necessari in seguito all’acquisizione delle attività Ferro Specialty Plastics, avvenuta questa estate.
L’obiettivo è conseguire risparmi per quattro milioni di dollari l’anno a fronte di oneri per la ristrutturazione pari a 3 milioni, imputabili al prossimo esercizio.
Il piano prevede la chiusura dello stabilimento di Stryker, Ohio, nell’aprile dell’anno prossimo, con la ricollocazione della produzione in altri siti nordamericani del gruppo. L’impianto, che occupa una settantina di addetti, rifornisce di additivi e concentrati colore i mercati degli Stati Uniti e Messico.
In aggiunta, la società ha annunciato tagli al personale per dieci unità nei servizi generali e amministrazione, dovuti ad una duplicazione di funzioni.
L’acquisizione delle attività Ferro, costata 91 milioni di dollari, ha portato in dote al gruppo quattro impianti per compound negli Stati Uniti (Stryker, Ohio, Evansville e Plymouth in Indiana, Carpentersville nell’Illinois), oltre ad uno in Spagna (Castellon), per un giro di affari, nel 2013, di 154 milioni di dollari, due terzi dei quali realizzati sul mercato statunitense
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