Il documentario denuncia con immagini spettacolari l’inquinamento dei mari da rifiuti plastici.
17 marzo 2015 06:10
Domani 18 marzo si terrà a Milano la proiezione, in anteprima per l’Italia, di Plastic Paradise, il documentario girato in sette anni da Angela Sun sull’inquinamento dei mari causato dall’abbandono di rifiuti plastici.
Un film che ha fatto molto discutere all’estero e che non troverà tutti d’accordo, soprattutto chi lavora nell’industria delle materie plastiche, sottoposta ormai da qualche tempo ad attacchi sempre più virulenti sul fronte ambientale, nonostante le azioni intraprese per mitigare il fenomeno.
La proiezione, organizzata da Istituto Tethys in collaborazione con l’Acquario civico di Milano (dove si terrà l’evento) e Novamont, parte dagli ammassi di rifiuti individuati al largo degli oceani, a cominciare dal Pacific Trash Vortex, per denunciare i danni ambientali dei materiali sintetici, che dopo essersi frantumati in pezzi sempre più piccoli finiscono nella catena alimentare ittica e da questa nell’uomo.
In quello che dovrebbe essere un remoto paradiso tropicale - si legge nella presentazione del film - Angela Sun ha scoperto un ecosistema inondato da rifiuti plastici. Tonnellate di plastica, esposta all’acqua di mare e al sole, che si frammentano in piccoli pezzi, scambiati per cibo da uccelli e pesci. Le immagini che Angela mostra, insieme alle più recenti scoperte scientifiche, rivelano come la verita? che sta dietro al mito di questa immensa isola di plastica sia peggiore di quello che ci si possa immaginare.
Nel corso del film la regista ripercorre le azioni condotte dagli attivisti per aumentare la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, insieme a chi combatte per risolvere il problema attraverso gli strumenti legislativi. “Ma - continua la presentazione - verra? svelata anche quale e? la verita? nascosta dietro al business del riciclo e il punto di vista degli esponenti della grande industria petrolchimica”.
La proiezione si terra? presso l’Acquario Civico di Milano, Sala Vitman, il 18 marzo 2015 alle ore 21.00. L’ingresso e? gratuito fino ad esaurimento posti.
Al termine della proiezione e? prevista una discussione sui temi affrontati, al quale parteciperanno: Giuseppe Notarbartolo di Sciara, presidente dell’Istituto Tethys; Maria Cristina Fossi, responsabile scientifico del Laboratorio di BioMarkers dell’Universita? di Siena, a capo del progetto Plastic Busters; Francesco Degli Innocenti, direttore Environmental Affairs di Novamont.
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