Nell’impianto belga di Bornem aumentata la produzione di masterbatches a base PET.
27 aprile 2015 06:00
Il compoundatore statunitense A. Schulman sta incrementando la capacità di masterbatches a base PET, commercializzati con il marchio Polypet, presso l’impianto belga di Bornem, dove è stata avviata una nuova linea di compounding, inizialmente dedicata alla produzione di concentrati con additivo e master bianchi.
“La capacità addizionale consolida la nostra posizione come fornitore di masterbatches per i mercati europei dell’imballaggio alimentare e film BOPET - ha spiegato Heinrich Lingnau, Vice-Presidente e General Manager EMEA di A. Schulman -. Si tratta di un investimento perfettamente in linea con gli attuali megatrend e risponde all’esigenza dell’industria del packaging”.
Il progetto si inserisce in una serie di iniziative lanciate a livello mondiale dal gruppo statunitense: all’inizio di aprile è stato infatti annunciato l’avvio, nel corso del 2016, di un nuovo impianto in Turchia per la produzione di masterbatches additivo, breathable e bianchi con una capacità pari a circa 18mila tonnellate annue, con un investimento compreso tra 5 e 7 milioni di euro. Nel dicembre dello scorso anno era stato invece deciso il raddoppio della produzione di masterbatches presso il sito cinese di Dongguan.
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