Recuperato e rigenerato l’87% dei rifiuti generati nel corso della manifestazione. Nel 2016 si terrà re|Focus Summit and Expo.
8 maggio 2015 05:40
Il programma lanciato dagli organizzatori di NPE 2015 per riciclare gli sfridi plastici generati nel corso della manifestazione ha avuto successo: Commercial Plastics Recycling (CPR), la società incaricata dell’operazione, ha recuperato, separato e riciclato 191 tonnellate di materie plastiche. Si tratta di un volume superiore del 60% rispetto alla precedente edizione tenutasi nel 2012.
Al programma hanno aderito 82 espositori, il doppio rispetto a tre anni fa.
Gli sfridi, raccolti nei padiglioni attraverso grandi contenitori provvisti di ruote, sono stati stipati in un’area adiacente per la selezione in base al tipo di polimero e quindi trasportati al centro di riciclo CPR di Tampa, ad un centinaio di chilometri dal quartiere espositivo.
Nel complesso, la triennale delle plastiche USA ha generato 518 tonnellate tra sfridi di lavorazione delle macchine in esposizione e rifiuti post-consumo, 452 delle quali raccolte e riciclate, pari all’87% del totale.
SPI: The Plastics Industry, l’associazione americana delle materie plastiche che organizza NPE, ha deciso di lanciare un nuovo evento annuale, re|Focus Summit and Expo, dedicato alla riduzione, riuso e riciclo di materie plastiche, la cui prima edizione si terrà ad Orlando, in Florida, dal 25 al 27 aprile del prossimo anno.
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