Le stoviglie in polpa di cellulosa sostituiscono quelle di plastica nelle scuole secondarie.
5 ottobre 2015 05:50
Il Comune di Milano e Milano Ristorazione, che cura la refezione scolastica nel capoluogo lombardo, hanno esteso oggi, lunedì 5 ottobre, la distribuzione dei piatti biodegradabili e compostabili anche alle scuole secondarie, riducendo così il consumo di stoviglie monouso in plastica di una tonnellata la settimana. Si tratta di 18mila studenti che si aggiungono ai 46.000 scolari delle scuole primarie servizi su piatti in polpa di cellulosa dall’inizio dell’anno.
“L’introduzione dei piatti biodegradabili nelle scuole secondarie di primo grado rappresenta un ulteriore importante passo per aiutare l’ambiente – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Pierfrancesco Maran -. Si tratta di ben 1.000 chili di plastica in meno alla settimana, che si vanno a sommare a quelli già risparmiati dall’inizio dell’anno quando i piatti ecocompatibili, che vengono riciclati con la raccolta dell’umido, sono stati introdotti nelle mense delle scuole primarie”. “Milano – ha aggiunto Maran - è l’unica grande città italiana che utilizza i piatti bio nelle mense scolastiche. Anche per questo motivo la nostra città sul fronte della raccolta dell’umido è un modello virtuoso a livello internazionale”.
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