8 giugno 2017 07:36
Dow ha appena completato i lavori di costruzione del nuovo impianto per polietilene Elite a Freeport, in Texas, con tecnologia di processo Solution e capacità produttiva pari a 400mila tonnellate annue. La messa in marcia della nuova unità è prevista nel terzo trimestre, con entrata a regime entro fine anno.
Si tratta del primo dei quattro progetti per derivati annunciati dal gruppo statunitense nella Costa del Golfo USA, tra Texas e Louisiana, con un investimento complessivo di sei miliardi di dollari, a cominciare dall’espansione del cracker per etilene TX-9 di Freeport - appena completata - con l’aggiunta di due forni per portare la capacità da 1,5 a 2 milioni di tonnellate annue.
Il piano prevede a breve l’avvio di un impianto LDPE per applicazioni industriali e imballaggio da 350.000 t/a, che avverrà in concomitanza con l’entrata a regime del cracker, mentre l’anno prossimo saranno completati i lavori per un’unità EPDM metallocenico Nordel da 200.000 t/a, lo sbottigliamento da 125.000 t/a di un impianto bimodale in fase di gas per polietilene destinato a tubi, raccordi e chiusure, per finire con una linea per elastomeri poliolefinici da 320.000 t/a per imballaggi flessibili, trasporti e beni di consumo, che sarà completata alla fine del 2018.
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