9 luglio 2018 08:20
C’è anche un capitolo sulle plastiche e l’economia circolare nelle Linee programmatiche illustrate dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa (nella foto) al Parlamento, in parte già anticipate nei giorni scorsi.
L’obiettivo a medio-lungo periodo, ha spiegato il ministro, è arrivare a rifiuti zero anche attraverso una revisione del ciclo dei rifiuti e delle misure anti-inquinamento.
“Tra le prime azioni del mio mandato ho lanciato da subito la campagna ‘plastic free’ - ha spiegato Costa -: ritengo doveroso che in tutte le amministrazioni pubbliche sia bandito l’uso di plastica, specialmente monouso. Le pubbliche amministrazioni devono essere da esempio di sostenibilità e di cultura ambientale per fornire ai cittadini una guida e un modello di riferimento”.
Oltre alle misure ‘punitive’ sono previsti anche interventi per favorire l’economia circolare attraverso fiscalità premiante per chi produce beni riciclabili e riutilizzabili, creazione di centri di riparazione e riuso dei beni utilizzati e l’introduzione di una banca dell’Usato.
Il ministro dell’Ambiente si propone di rivedere il ciclo dei rifiuti e il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti, valorizzando il compost, riducendo l’utilizzo delle plastiche monouso e degli imballaggi alla fonte, con aiuti al produttore e al consumatore (IVA e crediti di imposta).
Sul fronte dei rifiuti, l’obiettivo è “la forte riduzione del rifiuto prodotto, con una crescente percentuale di prodotto riciclato e contestualmente una drastica riduzione della quota di rifiuti smaltiti in discarica ed incenerimento, fino ad arrivare al graduale superamento di questi impianti, adottando metodi tecnologicamente avanzati ed alternativi”.
Il Ministro prevede, inoltre, di avviare una revisione delle norme sulla tracciabilità dei rifiuti speciali, ad esempio per gli pneumatici, nonché aggiornare le linee guida per la gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione dei rifiuti e potenziare i controlli sulle importazioni ed esportazioni di rifiuti anche attraverso la revisione del Piano nazionale delle Ispezioni.
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