12 ottobre 2018 08:10
Novamont inaugurerà il prossimo 19 ottobre a Patrica (FR), presso il sito di Mater-Biopolymer, la seconda unità per la produzione di poliesteri ad alto contenuto di materie prime rinnovabili Origo-Bi, che porta la capacità produttiva da 50.000 a 100.000 tonnellate annue. I biopoliesteri entrano nella formulazione delle bioplastiche Mater-bi migliorando le caratteristiche tecniche, economiche e ambientali dei polimeri a base amidacea.
Il sito di Patrica era stato rilevato da Novamont al fine di riconvertirne la produzione dal PET ai poliesteri biodegradabili ottenuti da monomeri a partire da oli vegetali. Inizialmente il gruppo novarese ha messo in marcia solo una delle due unità di polimerizzazione presenti nel sito; nei primi mesi di quest’anno è stata trasformata anche la seconda linea.
L’impianto era stato avviato nel 1978 da Sipet, joint-venture tra Shell e Mossi & Ghisolfi, per produrre PET; nel 1999 è passato sotto il controllo del gruppo alessandrino, insieme a tutte le attività nel PET di Shell, modificando la ragione sociale in M&G Polimeri Italia. Nel 2013 lo stabilimento è stato scorporato e ceduto alla newco Mater-Biopolymer: un anno più tardi Novamont ha acquisito da Mossi & Ghisolfi il 78% della società per poi rilevarne il pieno controllo nel 2017.
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