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Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri all’unanimità il disegno di legge ‘
Salvamare', proposto dal ministro dell’Ambiente
Sergio Costa. A darne la notizia è stato lo stesso Ministro su Facebook.
Con questo provvedimento, i pescatori potranno
riportare a terra i rifiuti plastici accidentalmente finiti nelle
reti (verrà introdotta la fattispecie di il concetto di
‘pesca accidentale di plastica') o
raccolti volontariamente, che fino ad oggi sono costretti a gettare in mare per non incorrere nel reato di trasporto illecito di rifiuti; e, in quanto 'produttori di rifiuti speciali’ avrebbero dovuto anche contribuire al loro smaltimento.
La possibilità di recuperare i rifiuti in mare sarà estesa a tutti (compresi i diportisti), che come i pescatori potranno riconsegnarli in
porto, dove saranno allestiti specifici
punti di raccolta, senza incorrere in reati o sanzioni. I rifiuti entreranno nel circuito di selezione e riciclo dei
rifiuti urbani e i costi splamati sulle tariffe RSU.
![raccolta rifiuti mare](/public/polimerica/originali/1453270908_8300-Thomsea.jpg)
Con la legge Salvamare vengono anche introdotti
meccanismi premiali per i pescatori, che diventeranno così “spazzini” del mare e potranno ricevere un
certificato ambientale che attesta l'impegno per il rispetto del mare e per la pesca sostenibile.
“È una
grande vittoria per il nostro mare - esulta il Ministro Costa -, finalmente iniziamo a ripulire il mare dalla plastica e lo facciamo con degli alleati eccezionali, i pescatori, che conoscono il problema meglio di tutti perché ogni giorno tirano su le reti raccogliendo spesso altrettanta plastica rispetto al pescato”. “Quella della plastica in mare è un’emergenza planetaria, che dobbiamo affrontarla adesso, non si può rinviare - aggiunge -. L’Italia, che è bagnata per due terzi dal mare, vuole essere leader nella soluzione: appena la Direttiva europea sulla
plastica monouso sarà pubblicata, approveremo anche noi la legge per dire stop al monouso”.
In Italia esistono già dei
progetti sperimentali di coinvolgimento dei pescatori nella raccolta della plastica che - secondo il Ministro - stanno dando ottimi risultati: nell’Arcipelago Toscano da un anno e anche in Puglia, dove la Regione sta avviando proprio in questi giorni la sperimentazione.
Prima di entrare in vigore, il DDL Salvamare dovrà passare il vaglio del Parlamento.
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