12 aprile 2019 08:59
Sono stati consegnati ieri, in occasione del convegno annuale PRS Europe sul riciclo di materie plastiche, i sette Plastics Recycling Awards Europe, riconoscimenti a prodotti contenenti materiali plastici rigenerati e innovazione tecnologica, scelti tra i 40 finalisti selezionati dalla giuria (leggi articolo). Il premio è alla sua seconda edizione, promosso dall’associazione europea Plastics Recyclers Europe (PRE) e da Crain Communications, organizzatore del convegno Plastics Recycling Show Europe, che tornerà ad Amsterdam il 25 e 26 marzo 2020.
In linea con la filosofia dell’evento, i vincitori hanno ricevuto un trofeo stampato in 3D con ABS riciclato da plance auto a fine vita e HDPE proveniente dai tappi delle bottiglie conferite nei rifiuti.
Automotive, Electrical or Electronic. In questa categoria, che riconosce la migliore applicazione nei settori auto e E/E, il premio è stato assegnato a Volvo Cars per l’auto dimostrativa, basata sul modello XC60, dove ben 170 componenti sono in plastica riciclata, in sostituzione di quelli originali in plastica vergine. Tra i componenti realizzati con polimeri rigenerati il tunnel plancia, realizzato con resine ottenute dalle reti da pesca recuperate in mare, additivate con fibre naturali, oppure il rivestimento dei sedili in poliestere ricavato da bottiglie PET post-consumo. Anche i tappetini sono in PET da bottiglie, combinato con cotone proveniente dagli sfridi dell’industria tessile, mentre l’isolamento acustico del cofano motore è ottenuto con plastiche provenienti da sedili di auto Volvo demolite.
Building & Construction. Nei prodotti da costruzione, sul podio è salita la tedesca Multiport con MPO Easy Channel, una canalina con griglia per il drenaggio delle acque piovane, prodotta con polietilene alta densità (HDPE) e polipropilene riciclati da rifiuti da imbalaggio. Leggera, facile da posare, resistente agli sbalzi termici (da -20°C a +95°C), profonda solo 9 cm, la canalina ha convinto la giura per l’accurata scelta del materiale rigenerato, che ha portato al successo commerciale di questa applicazione.
Household & Leisure (casalinghi e articoli per sport e tempo libero). Il sacchetto per spazzatura con cordoncino messo a punto da Cedo Folien- und Haushaltsprodukte è prodotto con almeno il 90% plastica post-consumo certificata, di cui il 40% proveniente dal recupero di imballaggi flessibili, i più difficili da riciclare.
Packaging. Nella categoria imballaggio, senz’altro la più sfidante per le imprese, il premio è andato alla bottiglia ‘piatta’ per vino, prodotta con 100% rPET, sviluppata da Garçon Wines e RPC M&H Plastics in modo specifico per le vendite online, poiché agevola il confezionamento per la spedizione postale, dato il ridotto spessore dell’imballo. I giurati hanno riconosciuto in questo prodotto lo spirito dei tempi, rilevando un buon bilanciamento tra costi/prestazioni, leggerezza e attenzione all’eco-design.
Product Technology Innovation. Per l’innovazione di prodotto è stato riconosciuto il lavoro di Ampacet nello sviluppo di REC-NIR-Black, un masterbatches nero, privo di carbon black, trasparente ai rilevatori NIR (Near-Infra-Red) degli impianti di selezione dei rifiuti, che sono così in grado di riconoscere il PET e avviarlo correttamente a riciclo. Normalmente, invece, vaschette, contenitori e flaconi di colore nero, contenenti carbon black (che assorbe i raggi infrarossi), vengono scartati dal sistema di selezione poiché non riconosciuti come di PET e inviati alla frazione mista, generalmente destinata ad incenerimento o discarica.
Recycling Machinery Innovation. Nelle attrezzature e impianti per il riciclo di materie plastiche il premio è stato assegnato a Interseroh Dienstleistungs e ad Erema per il sistema di estrusione per la rigenerazione e compounding dei granuli Corema Cascade Extrusion System, ritenuta la più innovativa combinazione di processi capace di rendere più conveniente il riciclo meccanico di rifiuti post-consumo ottenendo materiale con elevato livello qualitativo con ridotti consumi energetici grazie alla completa integrazione del processo.
Plastics Recycling Ambassador. Ambasciatore del riciclo 2019 è stato nominato Gian De Belder di Procter & Gamble per il suo impegno verso la sostenibilità ambientale, in particolare nel risolvere i problemi legati al recupero dei flaconi per detergenti e la cura della persona in PET opaco e difficili da riciclare (ODR, Opaque and Difficult to Recycle). De Belder è alla guida del progetto Holy Grail di Procter & Gamble, impegnato nello sviluppo di un sistema industriale basato su filigrana (watermark) e traccianti per semplificare la raccolta differenziata dei rifiuti. La tecnologia basata su traccianti utilizza pigmenti fluorescenti, visibili solo con luce UV o altre speciali fonti luminose installate sulle linee di selezione dei rifiuti. Analogamente, le filigrane digitali si basano su un sistema di codificazione integrata nell'imballaggio. In entrambi i casi, i codici riportati sull’imballo possono essere letti da speciali telecamere installate sulle linee di smistamento ad alta velocità, che sono così in grado di identificare e separare facilmente - e in modo corretto indipendentemente dal colore del materiae - i prodotti contrassegnati da quelli non contrassegnati.
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