19 giugno 2019 07:40
Ineos ha affidato alla coreana SK E&C le attività FEED ( Front End Engineering & Design) per l'impianto di deidrogenazione di propano (PHD) che sorgerà all’interno del nuovo polo petrolchimico di Anversa, in Belgio.
L’unità, con capacità pari a 750.000 tonnellate annue di propilene, destinato alla sintesi di polipropilene e acrilontrile per fibre di carbonio e fibre acriliche, entrerà in funzione nel 2023.
Con un investimento di 3 miliardi di euro, il nuovo polo petrolchimico europeo di Ineos prevede, oltre all’impianto PHD, anche un cracker per etilene da etano, entrambi alimentati anche con shale gas statunitense, in attesa che sia disponibile quello di provenienza europea.
Il complesso sarà connesso via pipeline ad altri impianti del gruppo presenti nella regione, dove l’etilene e il propilene potranno essere trasformati in intermedi, polimeri e specialità. Ineos possiede in Belgio nove impianti, sei dei quali ad Anversa, e tre centri di ricerca per un totale di 2.500 addetti impiegati nel paese.
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