14 febbraio 2022 11:59
Honeywell ha messo a punto una tecnologia per la conversione di scarti come oli esausti da cottura e grassi animali in una bio-nafta utilizzabile al posto di quella di origine fossile (petrolio o gas) per produrre materie plastiche e intermedi, con una riduzione dell'impronta di carbonio compresa tra il 50 e l'80 percento.
Il processo è basato sulla piattaforma Honeywell UOP Ecofining, sviluppata insieme al gruppo italiano ENI, già impiegata con successo per produrre biocarburanti, con 23 licenze rilasciate a livello mondiale.
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