13 aprile 2022 08:18
La Regione Emilia Romagna sta investendo 200mila euro nella sperimentazione di barriere galleggianti in grado di trattenere i rifiuti plastici che inquinano i fiumi.
Le prime due unità sono state installate sul Po di Volano, a Ferrara, nei pressi della Darsena City e a valle del ponte di San Giorgio.
Questo approccio, già testato negli anni scorsi sul Po e lungo altri corsi d'acqua, punta a intercettare i rifiuti galleggianti mediante un dispositivo di raccolta selettiva composto da barriere flottanti in polietilene, che non interferiscono con la fauna e la flora del fiume. I rifiuti imbrigliati dalle barriere vengono poi raccolti da una imbarcazione dotata di cestello, insaccati in appositi big bags e trasferiti ai siti di conferimento.
Tra le finalità dell’iniziativa vi sono anche la valutazione dell’idoneità del sistema di raccolta come prevenzione del “marine litter”, la dispersione dei rifiuti in mare e lungo le coste, la verifica di quanti e quali tipi di rifiuti si trovano in acqua e la definizione di una stima dei quantitativi che si riescono ad intercettare, con particolare riferimento alla plastica.
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