20 aprile 2022 11:10
Il tema della plastica e, in particolare, del monouso entra nelle presidenziali francesi. In vista del ballottaggio del prossimo 24 aprile, Emmanuel Macron (nella foto), Presidente della Repubblica francese uscente e candidato per il prossimo mandato, sta cercando di intercettare i voti dell'elettorato indeciso, soprattutto giovani, puntando su temi ambientali e su un ulteriore giro di vite alle materie plastiche, con l'obiettivo di chiudere 50 grandi discariche su tutto il territorio nazionale.
Contenuti e tono della campagna non sono piaciuti a Plastalliance, associazione della filiera francese delle materie plastiche, che rileva come "la reindustrializzazione e un folle dogmatismo sulla plastica sono impossibili da tenere insieme". Riferendosi al discorso tenuto il 16 aprile a Marsiglia dal presidente uscente, nella settimana di Pasqua, l'associazione rileva come "La resurrezione dell'ecologia punitiva e dogmatica mira alla soppressione di un'industria nazionale che è una delle eccellenze europee (al terzo posto) e addirittura mondiali (quinta a livello globale)".
La messa al bando delle plastiche si profila - secondo Plastalliance - nonostante l'emergenza Covid abbia mostrato il carattere essenziale degli articoli in plastica monouso nei settori sanitario e alimentare, mentre sono in corso in Francia massicci investimenti (nell'ordine dei miliardi di euro) nell'economia circolare e nel riciclo di prodotti in plastica monouso, sia da parte di grandi gruppi francesi e stranieri, sia di PMI nazionali. Ricordando altresì che l'Unione Europea e ancor meno la Germania non hanno introdotto un divieto generalizzato sugli articoli monouso in plastica e che secondo le stesse ONG la produzione di plastica nel mondo è destinata a raddoppiare entro il 2040 nonostante la politica francese.
"Se l'obiettivo è scoraggiare gli industriali di un settore promettente e le prospettive di investimenti, con la perdita di migliaia di posti di lavoro e, alla fine, anche la delocalizzazione delle attività, non c'è dubbio che questa sarà una promessa della campagna che verrà mantenuta", nota ironicamente Plastalliance. "L'unica pianificazione che emerge da tutto ciò è la futura dipendenza della Francia dalla plastica monouso straniera perché altri paesi, e in particolare quelli UE, continueranno ad esportare i loro prodotti in Francia, in applicazione del principio sulla libera circolazione delle merci. A meno che il candidato Presidente non voglia, al contempo, ripensare anche le fondamenta dell'Europa".
© Polimerica - Riproduzione riservata
BioCampus Cologne - Nattermannallee, 1 - 50829 (K)
Tel: +49 221.8888.9400 - Fax: +49 221.8888.9499
Web: bio-fed.com/it/ - Email: info@bio-fed.com
Viale Buonarroti, 10 - 28100 Novara (NO)
Tel: 0321 398648 - Fax: 0321 398650
Web: www.leanplastic.it - Email: info@grecuconsulting.com
Viale Kennedy , 986 - 21050 Marnate (VA)
Tel: 0331 389077 - Fax: 0331 389078
Web: www.vanettimaster.com/ - Email: vanetti@vanettimaster.com
Loc. Pian D'Assino, snc - 06019 Umbertide (PG)
Tel: +39 0759417862
Web: www.lucy-plast.it - Email: info@lucy-plast.it
Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.