20 marzo 2024 08:46
La produzione industriale ha registrato nel primo mese di quest'anno un doppio segno negativo: -1,2% rispetto a dicembre 2023 e -3,4% rispetto a gennaio 2023, al netto degli effetti di calendario, un calo generalizzato che riguarda 13 settori su 16.
Nel caso degli articoli in gomma e plastica, invece, la situazione è meno lineare: l'indice Istat recupera il +3,3% sul mese precedente, ma mette a segno una caduta del -6,2% nel confronto con gennaio 2023.
Gli unici settori in crescita tendenziale sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+2,0%), la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+1,1%) e le industrie alimentari, bevande e tabacco (+0,6%). Le flessioni più ampie si registrano invece nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (-15,2%), nell’attività estrattiva (-9,9%) e nell’industria del legno, della carta e della stampa (-8,0%).
Il 2023 si era chiuso con la produzione industriale sotto mediamente del -2,5% rispetto all'anno precedente, con gli articoli in gomma e materie plastiche in flessione del -4,5%.
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