9 aprile 2024 08:45
GEC Group (German EPS Converters), consorzio costituito da tre trasformatori tedeschi di polistirene espanso sinterizzato - Bachl, Brohlburg e Rygol - con il sostegno dell'associazione europea Eumeps, due anni fa ha rilevato dal fallimento l'impianto dimostrativo PolystyreneLoop a Terneuzen, in Olanda, attivo nel riciclo fisico mediante dissoluzione in solvente, di polistirene proveniente da lastre isolanti per edilizia, XPS ed EPS contenneti HBCD (leggi articolo).
Riavviata l'unità e dimostrata la fattibilità del processo, anche in continuo, GEC Group è ora alla ricerca di investitori esterni per PSLoop, la società che gestisce l'impianto, allo scopo di implementare la tecnologia in nuovi progetti su scala industriale.
PSLoop è riuscita a produrre un materiale riciclato, Loop_PS, contenente una quantità di ritardante di fiamma HBCD inferiore al valore UTC (contaminante non intenzionale in tracce) di 100 mg/kg - spiega l'azienda -. Ciò consente di soddisfare i requisiti normativi per l'utilizzo nelle lastre in EPS/XPS per edilizia.
Il processo di riciclo fisico consente infatti di recuperare dai rifiuti stirenici sia il polistirene di cui sono composti i pannelli isolanti a base di XPS ed EPS, sia il bromo contenuto nei ritardanti di fiamma a base di esabromociclododecano (HBCD).
La capacità di trattamento dell'impianto olandese può arrivare fino a 3mila tonnellate annue di rifiuti.
Gli attuali proprietari non nascondono le difficoltà legate alla gestione del riciclo fisico in Europa, a causa di elevati costi energetici, burocrazia, incertezza normativa, soprattutto sul fronte delle spedizioni transfrontaliere dei rifiuti, senza dimenticare le crescenti importazioni di materie prime vergini provenienti da paesi extraeuropei che non sono soggetti agli standard UE in materia di salute, sicurezza e ambiente. Ciò rende difficile per PS Loop produrre un materiale riciclato con costi competitivi.
Futuri investimenti nella tecnologia PS Loop per impianti di riciclo su scala industriale - afferma GEC Group - richiederanno anche una regolamentazione più chiara sui rifiuti da demolizione (raccolta e selezione obbligatorie e un divieto di conferire in discarica i rifiuti in EPS) al fine di garantire un sufficiente volume di materiale di scarto a base di EPS contenente HBCD da trattare.
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