Prysmian, uno dei principali produttori mondiali di cavi e sistemi per l’energia e TLC, ha acquisito una quota di maggioranza e controllo, pari al 51%, nel gruppo indiano Ravin Cables, investendo nell'operazione circa 26 milioni di euro.
Ravin ha un fatturato di circa 45 milioni di euro e un Ebitda di 4,4 milioni di euro, con un portafoglio prodotti che comprende cavi a bassa e media tensione. Oltre allo stabilimento principale di Pune, in India, la società è presente nell’Emirato Arabo del Fujairah con la società Power Plus Cable, in joint venture con il Governo locale. Power Plus possiede impianti già predisposti per la produzione di cavi alta tensione. Complessivamente, nei due impianti il gruppo impiega 355 addetti.
Il mercato indiano dei cavi e sistemi alta tensione è previsto in forte crescita, e si stima possa raddoppiare le sue dimensioni nei prossimi tre anni, grazie al dinamismo dell’economia e alla necessità di sviluppare velocemente le reti per il trasporto e la distribuzione dell’energia. Obiettivo della nuova joint venture è più che raddoppiare il fatturato entro il 2012, sviluppando soprattutto il portafoglio di prodotti a maggior valore aggiunto.
Attualmente Prysmian è presente sul mercato indiano con i cavi telecomunicazioni in fibra ottica, prodotti in Cina. Tra i suoi principali clienti Barthi Telecom (Airtel), Vodafone e altri importanti operatori di TLC. L’ingresso in India, che segue di pochi mesi l’acquisizione in Russia di Rybinsk Elektrokabel, rappresenta per Prysmian un ulteriore passo avanti nella strategia di rafforzamento della presenza industriale in mercati con elevato tasso di crescita.
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20 gennaio 2010 09:36
La società produce cavi con due stabilimenti in India e negli Emirati Arabi.Prysmian, uno dei principali produttori mondiali di cavi e sistemi per l’energia e TLC, ha acquisito una quota di maggioranza e controllo, pari al 51%, nel gruppo indiano Ravin Cables, investendo nell'operazione circa 26 milioni di euro.
Ravin ha un fatturato di circa 45 milioni di euro e un Ebitda di 4,4 milioni di euro, con un portafoglio prodotti che comprende cavi a bassa e media tensione. Oltre allo stabilimento principale di Pune, in India, la società è presente nell’Emirato Arabo del Fujairah con la società Power Plus Cable, in joint venture con il Governo locale. Power Plus possiede impianti già predisposti per la produzione di cavi alta tensione. Complessivamente, nei due impianti il gruppo impiega 355 addetti.
Il mercato indiano dei cavi e sistemi alta tensione è previsto in forte crescita, e si stima possa raddoppiare le sue dimensioni nei prossimi tre anni, grazie al dinamismo dell’economia e alla necessità di sviluppare velocemente le reti per il trasporto e la distribuzione dell’energia. Obiettivo della nuova joint venture è più che raddoppiare il fatturato entro il 2012, sviluppando soprattutto il portafoglio di prodotti a maggior valore aggiunto.
Attualmente Prysmian è presente sul mercato indiano con i cavi telecomunicazioni in fibra ottica, prodotti in Cina. Tra i suoi principali clienti Barthi Telecom (Airtel), Vodafone e altri importanti operatori di TLC. L’ingresso in India, che segue di pochi mesi l’acquisizione in Russia di Rybinsk Elektrokabel, rappresenta per Prysmian un ulteriore passo avanti nella strategia di rafforzamento della presenza industriale in mercati con elevato tasso di crescita.
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