Biffa apre nel Regno Unito un nuovo impianto in grado di trattare 15.000 tonnellate annue di plasmix. Anche per uso alimentare.
22 marzo 2011 08:10
Il riciclatore britannico Biffa Polymers ha avviato a Redcar, nella contea di Middlesbrough, il primo impianto nazionale per la separazione e il riciclaggio di plastiche miste provenienti dalla raccolta differenziata di imballaggi, compresi tubetti, vaschette e vasetti di yoghurt. Il centro, che a regime occuperà 28 addetti, è stato finanziato con 1,18 miliardi di sterline, pari a 1,3 miliardi di euro, attraverso il programma WRAP (Waste & Resources Action Programme).
A partire dal mese di aprile, il centro inizierà a riciclare 15mila tonnellate annue di plasmix, che saliranno a 20mila tonnellate annue il prossimo anno. La plastica mista sarà suddivisa per tipologia, colore e quindi rigenerata, pronta per essere trasformata in una vasta gamma di articoli quali barattoli per vernice, vasi per floricultura, contenitori, pallet, bottiglie, componenti auto, elementi di arredo per uffici e utensili da cucina. Parte del materiale sarà miscelato con l'HDPE riciclato in un impianto presente all'interno dello stesso sito e destinato alla produzione di bottiglie per il latte.
Biffa Polymers è stata la prima azienda nel Regno Unito a produrre gradi food partendo da HDPE ricavato da imballaggi post consumo, riutilizzato proprio per produrre bottiglie per il latte.
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