Presentata da Arkema alla NPE la famiglia di resine Plexiglas Rnew, in parte di origine rinnovabile, per la produzione di beni durevoli.
4 aprile 2012 06:20
E' destinata alla produzione di beni durevoli la nuova lega Plexiglas Rnew a base di PMMA e acido polilatico (PLA) Ingeo presentata in questi giorni da Altuglas International (gruppo Arkema) alla NPE di Orlando, in Florida. Si tratta di un materiale trasparente, resistente, ottenuto parzialmente da risorse rinnovabili (senza essere biodegradabile), che migliorano l'impatto ambientale complessivo dei manufatti, in termini di emissioni di CO2 in atmosfera lungo l'intero ciclo di vita dei prodotti.
Il nuovo compound - dove il PLA di NatureWorks viene incorporato in percentuali tra il 25% e il 60% - offre anche benefici in fase di trasformazione, essendo la temperatura di processo più bassa di quella del PMMA tal quale, a fronte di una superiore scorrevolezza del fuso. La resistenza chimica e all'impatto può essere modulata in funzione delle esigenze applicative, mentre rimarrebbero invariate le proprietà ottiche, la resistenza al graffio, l'aspetto superficiale e la colorabilità.
Secondo la società, il set prestazionale della nuova lega è migliore di quello dei suoi componenti, soprattutto in termini di resistenza chimica, all'impatto e processabilità delle resine, sia mediante estrusione che stampaggio ad iniezione.
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