Accordo di ricerca con CTBE per ricavare molecole e blocchi dalla canna da zucchero in sostituzione di intermedi petrolchimici.
27 aprile 2012 06:15
Rhodia, società del gruppo Solvay, ha siglato un accordo con il centro di ricerca brasiliano per la scienza e la tecnologia del bioetanolo (CTBE) allo scopo di sviluppare processi biochimici per ottenere dalla canna da zucchero nuove molecole ad alto valore aggiunto. Il progetto sarà supportato dal Governo brasiliano attraverso il Banco Nacional do Desenvolvimento Econo?mico e Social (BNDES), che investirà 2,8 milioni di euro nei corso dei prossimi tre anni.
Il programma R&D sarà condotto nei laboratori brasiliani da un gruppo misto di ricercatori che lavoreranno allo sviluppo di blocchi e intermedi destinati ai diversi campi in cui opera il gruppo Solvay, al fine di sostituire prodotti chimici da risorse non rinnovabili con altri ottenuti da biomasse. Nei primi due anni di ricerche, le attività saranno condotte su scala di laboratorio, utilizzando anche software per la simulazione di processi biotecnologici (BVC, Virtual Sugarcane Bio-refinery), con l'obiettivo di avviare in una fase successiva anche impianti pilota.
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