Al Plast premiati sei progetti di design, selezionati su oltre cento proposte.
10 maggio 2012 04:34
Durante la giornata d'esordio di Plast 2012, Promaplast e POLI.design hanno annunciato i sei vincitori della prima edizione del concorso Plastic Technologies Award 2012, dedicato all'innovazione funzionale e produttiva nel settore delle materie plastiche, selezionati su 119 progetti presentati in concorso.
Il premio, patrocinato dall'Associazione per il Disegno Industriale, si rivolge a designer e progettisti che si sono applicati su progetti basati su sei diverse tecnologie. "L'obiettivo di Plastic Technologies Award 2012 non è solo stimolare la creazione di progetti con un elevato valore innovativo - dal punto di vista culturale, funzionale e produttivo - ma anche favorire l'incontro tra progettisti e aziende del settore", hanno spiegato gli organizzatori durante la cerimonia di premiazione, avvenuta alla fine del convegno inaugurale del Plast.
Il primo premio è stato conferito a Santo Denti (foto in alto a destra) per il progetto di un copri-dissuasore in plastica che ha vinto "per l'approccio culturale innovativo nell'ambito della valorizzazione degli spazi urbani, che mostra un'eccellente combinazione tra forma e funzione ed un appropriato utilizzo della tecnologia per volumi e versatilità". Al secondo posto si è piazzato il progetto di Raul Frollà (a sinistra), risultato anche vincitore nella categoria dello stampaggio rotazionale. Questo progetto comprende alcuni arredi da esterno che mostrano "un'ottima corrispondenza tra qualità formale e opportunità morfologiche offerte dalla tecnologia".
La giuria ha assegnato cinque premi 'Special Prize Manufacturing' a progetti che hanno saputo sfruttare le potenzialità in specifiche tecnologie di produzione e trasformazione delle materie plastiche. Tra i vincitori ci sono un "tappeto volante" in PVC, disegnato da Francesco Parodi, che si trasforma in una poltroncina per bambini (categoria estrusione, foto a destra), grazie all'impiego delle tensioni ottenute dalla piegatura preordinata di semilavorati estrusi. Gioele ed Eddy Antonello hanno vinto nella categoria 'soffiaggio' con un cestino per la spazzatura che, secondo la giuria "mostra una notevole innovazione d'uso ben suggerita dalla forma trattata con semplicità ed efficacia". Anche Pietro Perbe si è cimentato su un tema analogo, disegnando un cestino per la casa o l'ufficio "che mostra un'interessante ricerca formale su un archetipo consolidato", vincendo così il premio nella categoria dello stampaggio ad iniezione. Il premio della categoria biopolimeri è stato vinto da Gianluca Valleggi, Fabio Cannì ed Alessandro Eugenio La Sorte con il sistema Seet Need.
Tutti i progetti vincitori sono esposti fino a sabato mattina al Plast 2012.
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