Il primo impianto con la nuova tecnologia di processo sarà avviato da Evonik nel 2015.
28 settembre 2012 05:30
Evonik Industries ha intenzione di costruire un nuovo impianto per metil-metacrilato (MMA) negli Stati Uniti, con capacità di 120.000 tonnellate annue, utilizzando per la prima volta la tecnologia Aveneer, a ridotte emissioni di CO2 (meno di un chilo per tonnellata di MMA prodotta, poco più della metà dei processi tradizionali), sviluppata internamente.
Frutto di cinque anni di ricerche condotte nei laboratori di Worms, Aveneer parte dalle tradizionali materie prime - ammoniaca, metano, acetone e metanolo -, ma non ha bisogno di acido solforico ed è in grado di produrre simultaneamente, nello stesso impianto, MMA e acido metacrilico (MAA). La resa, inoltre, si avvicina al 95%, offrendo una maggiore efficienza rispetto ai processi tradizionali ACH.
Secondo i piani, l'avvio delle nuove capacità è previsto nella metà del 2015 all'interno del polo chimico di Mobile, in Alabama (USA), dove la società è già presente con propri assets. L'investimento a tre cifre (parlando di milioni di euro) poterà alla creazione di un centinaio di nuovi posti di lavoro.
Il metacrilato di metile è il monomero utilizzato nella sintesi del PMMA, materiale plastico leggero e trasparente utilizzato in applicazioni automotive e nell'edilizia.
Oggi Evonik produce MMA nei siti tedeschi di Worms e Wesseling, in quello statunitense di Fortier e a Shanghai, in Cina.
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