Mitsubishi Chemical e Faurecia studiano nuove applicazioni del polibutilene succinato per interni auto.
6 novembre 2012 06:37
Un accordo strategico per lo sviluppo di bioplastiche destinate al settore auto è stato siglato nei giorni scorsi tra il gruppo chimico Mitsubishi Chemical e il fornitore di componenti auto francese Faurecia. Scopo dell'alleanza è la messa a punto, entro il 2014, di gradi specifici a base di polibutilene succinato (PBS) ottenuto da biomasse per applicazioni negli interni auto.
Faurecia, sesto produttore mondiale di componenti auto, ha lanciato il programma di sostenibilità ambientale “Bio Attitude” con l'obiettivo di migliorare il ciclo di vita dei prodotti (Life Cycle Assessment), anche utilizzando bioplastiche biobased per le parti interne dei veicoli.
Il PBS è un poliestere sintetico alifatico con proprietà simili al PET, da cui si differenzia per essere biodegradabile. Mitsubishi Chemical ha in portafoglio PBS prodotti a partire da acido succinico ottenuto da materie prime petrolchimiche o da biomasse. Di recente, il gruppo giapponese ha costituito una joint-venture paritetica (PTT MCC Biochem Company Limited) con la thailandese PTT per realizzare un nuovo impianto da 20mila tonnellate annue di polibutilene succinato, che entrerà in funzione nel 2015, alimentato con acido succinico da biomasse fornito dalla canadese BioAmber.
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