Avviato da Reverdia l'impianto di Cassano Spinola, il più grande al mondo per la produzione di acido succinico da rinnovabili.
14 dicembre 2012 08:14
E' stato avviato da Reverdia a Cassano Spinola, in provincia di Alessandria, il più grande impianto al mondo per la produzione di acido succinico da risorse rinnovabili, con una capacità produttiva pari a 10.000 tonnellate annue.
Il prodotto sarà commercializzato dalla joint-venture tra DSM e Roquette Frères con il marchio Biosuccinium. In ottobre, la società aveva siglato con un accordo di partnership con Helm per la distribuzione e lo sviluppo del mercato europeo di questa nuova famiglia di polimeri, utilizzati per la sintesi di bioplastiche a base di polibutilene succinato (PBS), compositi e coating, oltre a plastificanti esenti da ftalati ed butandioli 1,4.
Il processo impiegato a Cassano Spinola sfrutta l'esperienza biotech acquisita dalla società nella tecnologia del lievito a basso pH, già testata nell'impianto pilota di Lestrem, in Francia, avviato nel 2010.
“Siamo orgogliosi e fieri di inaugurare una nuova era per Reverdia e Biosuccinium - ha commentato Will van den Tweel, Direttore generale di Reverdia -. Questa nuova fase consentirà ai clienti di avviare la produzione su scala commerciale di materiali e prodotti finali a base di acido succinico bio".
Per l'Italia, invece, un'ulteriore conferma del suo ruolo di hub privilegiato nel nascente settore della chimica verde.
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