Ineos sigla accordo con Consol Energy per approvvigionare con shale gas i cracker europei.
14 febbraio 2014 06:15
Ineos ha raggiunto con Consol Energy un accordo per la fornitura via nave di etano, che dagli Stati Uniti giungerà ai cracker europei del gruppo a partire dal 2015.
Con sede a Pittsburgh, Consol Energy è uno dei principali produttori indipendenti di gas naturale, con impianti di estrazione di shale gas localizzati nella regione dei monti Appalachi.
Inoes completa così la supply chain di etano a basso costo, ottenuto da gas di scisto estratto nei bacini americani: nei mesi scorsi aveva siglato accordi con Sunoco Logistics per il trasporto via pipeline e lo stoccaggio del gas in territorio americano e con Evergas per la costruzione di una nave gasiera. La società sta inoltre costruendo serbatoi per lo stoccaggio gas presso il cracker di Rafnes e conducendo studi di fattibilità per realizzare un terminal di etano a Grangemouth, in Scozia.
“”Questo contratto rafforza la capacità di approvvigionare i nostri cracker europee con etano proveniente dagli Stati Uniti, a lungo termine e in modo economico, consentendoci di migliorare la competitività della produzione di etilene in Europa”, commenta David Thompson, responsabile in Ineos delle attività Procurement & Supply Chain.
© Polimerica - Riproduzione riservata
Viale Buonarroti, 10 - 28100 Novara (NO)
Tel: 0321 398648 - Fax: 0321 398650
Web: www.leanplastic.it - Email: info@grecuconsulting.com
Via Gasdotto, 25 - 36078 Valdagno (VI)
Tel: +39 0445 402438
Web: www.gpdipiazzon.it - Email: info@gpdipiazzon.it
Via delle Robinie, 10 - 28040 Mezzomerico (NO)
Tel: +39 032194128 - Fax: +39 0321 961014
Web: www.binovapm.it - Email: info@binovapm.it
Via della Merlata, 28 - 20014 Nerviano (MI)
Tel: +39 0331 587171 - Fax: +39 0331 584212
Web: www.frilvam.com/ - Email: frilvam@frilvam.com
Nel mese di luglio un percorso in tre step per identificare ed eliminare sprechi e inefficienze nella trasformazione di materie plastiche.
Il portale verticale dedicato all'industria delle materie plastiche ora propone un servizio di basic assessment sui requisiti necessari per poter rispettare le normative UE.