Il 3 e il 4 novembre, durante Ecomondo, si riuniranno i rappresentanti dell’economia verde. Aprirà i lavori il Ministro dell’Ambiente Galletti.
6 agosto 2015 05:00
Tornano anche quest’anno a Ecomondo (Rimini, 3-6 novembre) gli Stati Generali della Green Economy, due giornate di lavori aperti dal Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
A Rimini si rincontreranno per la quarta volta le 65 organizzazioni di imprese rappresentative della green economy in Italia per fare il punto sullo stato dell’arte e sulle prospettive dell’ampio ventaglio di attività che rientrano nella definizione di “economia verde”, dall’agricoltura alle nuove frontiere della chimica.
I lavori si apriranno martedì 3 novembre con la sessione plenaria introduttiva, alla presenza del Ministro Galletti, nel corso della quale sarà presentata la relazione aggiornata sullo stato della green economy in Italia; i lavori proseguiranno con cinque sessioni tematiche di approfondimento.
Nella seconda giornata, il 4 novembre, verranno illustrate le proposte che il Consiglio Nazionale porta come contributo per la ripresa dell’Italia. Si tratta della sintesi di quanto redatto da otto gruppi di lavoro su altrettanti settori strategici, che coinvolgono quasi 400 esperti in tutta Italia.
La quarta edizione degli Stati Generali della Green Economy si colloca temporalmente in un periodo molto importante - notano gli organizzatori di Ecomondo -: arriverà infatti sulla scia di autorevoli posizioni sui temi dell’ambiente e della sostenibilità espresse da Papa Francesco con la sua enciclica Laudato Si’ e in questi giorni dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, intenzionato a coinvolgere gli Usa in un piano che riduca drasticamente le emissioni di anidride carbonica delle centrali elettriche americane entro il 2030. Sullo sfondo, con la definizione delle posizioni di vari Paesi, la Conferenza Mondiale sul Clima in programma a Parigi a fine novembre, da tutti definita fondamentale per i programmi di tutela dell’ambiente nel mondo.
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