9 giugno 2016 07:05
Con l’intervento nell’isola di Pantelleria, dove sono stati raccolti un migliaio di pneumatici fuori uso (PFU) si è completata la campagna 2016 “PFU Zero nelle Isole Minori”, lanciata quest’anno per la terza volta dall’associazione Marevivo e dal Consorzio EcoTyre. Una decina di pneumatici sono stati recuperati in mare, grazie all’intervento di sub volontari.
Nelle scorse settimane interventi analoghi erano stati condotti anche all’Isola d’Elba, Nisida, Lampedusa, Linosa e Ustica, con una raccolta complessiva di oltre 2.000 vecchi pneumatici.
In tre anni 'PFU Zero nelle Isole Minori' ha coinvolto la quasi totalità delle Isole Minori italiane (Ponza, La Maddalena, Ischia, Vulcano, Panarea, Salina, Stromboli, Lipari, Giglio, Tremiti, Capri, Nisida, Lampedusa, Linosa, Favignana, Procida, Ventotene, Ustica, Pantelleria e l'isola d'Elba), con la raccolta complessiva di oltre 6.000 Pneumatici Fuori Uso.
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto di EcoTyre, PFU Zero, che ha l’obiettivo di mappare le situazioni di abbandono di PFU segnalate da enti locali, associazioni e cittadini. Le raccolte straordinarie eseguite dal Consorzio sono svolte gratuitamente, senza alcun costo per le Amministrazioni locali. È possibile segnalare un deposito abbandonato di PFU, attraverso il sito internet dedicato (www.pfuzero.ecotyre.it): EcoTyre valuta ogni segnalazione, coordinandosi con gli enti locali per gli interventi di raccolta.
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