22 marzo 2017 08:20
Il fornitore giapponese di componenti auto Denso Corporation ha iniziato ad utilizzare policarbonato biobased, ricavato da amido ed uretano ottenuto da olio di ricino, per alcuni dei suoi prodotti, tra cui le cornici in plastica dei navigatori satellitari montati sui veicoli Toyota.
Denso afferma che il bioPC possiede maggiore durezza superficiale, superiore stabilità all’idrolisi e migliori caratteristiche ottiche rispetto al policarbonato convenzionale. Inoltre, riflette meno la luce ed è più facile da colorare, rendendo superflua la verniciatura.
Alla base dello sviluppo c’è una resina uretanica ottenuta da olio di ricino resistente al calore e già utilizzata in alternativa al silicone per proteggere i sensori che nell’auto analizzano i gas di scarico, potendo vantare un costo più basso e una resistenza a temperature fino a 150°C.
Il progetto rientra nel piano Denso Eco Vision 2025 che punta a rendere le produzioni del gruppo giapponese più sostenibili sotto l’aspetto ambientale, anche attraverso lo sviluppo di bioplastiche biobased e l’aumento delle applicazioni che ne fanno uso.
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