6 aprile 2017 07:30
Rapid Granulator ha intenzione di riportare in casa la produzione di granulatori negli Stati Uniti, affidata in outsourcing nel 2008 e a questo scopo ha in corso un investimento ‘multimilionario’ per un nuovo stabilimento a Pittsburgh, che entrerà in funzione nelle prossime settimane.
L’impianto, collocato nei pressi dell’aeroporto, si estende su una superficie di 6.000 metri quadrati, di cui 325 m2 destinati a showroom, magazzini e uffici.
Rapid è stata acquisita due anni fa dal gruppo svedese Lifco, ma la costruzione di granulatori negli USA era rimasta in carico al precedente proprietario (Ipeg). La decisione di riportare in casa questa attività viene motivato con la volontà di tornare ad avere il pieno controllo di tutte le fasi della produzione, come avviene nel sito principale del gruppo, in Svezia.
Prima del 2008, Rapid Granulator costruiva le macchine per il mercato nordamericano in Illinois.
Con sede a Bredaryd in Svezia e filiale negli USA, Rapid costruisce granulatori e piccoli macinatori ad alta velocità destinati al settore delle materie plastiche per il recupero di sfridi e all’industria del riciclo.
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