29 marzo 2019 07:55
La tedesca Covestro e la società biotech statunitense Genomatica collaboreranno allo sviluppo di nuovi materiali ad alte prestazioni ottenuti da risorse rinnovabili, anche se non stati forniti dettagli sui possibili campi di ricerca coperti dall’accordo siglato nei giorni scorsi.
La partnership a lungo termine coinvolgerà i laboratori delle due aziende, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza da materie prime fossili: Genomatica sfrutterà la sua esperienza nello sviluppo di bioprocessi su scala industriale per ottenere intermedi chimici, mentre Covestro fornirà il suo know-how nella tecnologia di processo e nello sviluppo applicativo.
Genomatica ha sviluppato negli ultimi anni processi per la produzione butandiolo biobased per per plastiche e usi tessili, glicole butilenico (cosmetici e cura della persona) e sta lavorando allo sviluppo di poliammidi da risorse rinnovabili, in particolare caprolattame (leggi articolo).
La società statunitense ha stipulato negli anni scorsi accordi di collaborazione tecnologica con Aquafil, Versalis e Novamont, solo per restare nell’ambito delle partnership con aziende italiane.
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